lunedì 1 luglio 2013

IN PENSIONE PRIMA E CON MENO SOLDI? IL GOVERNO RINVIA LA QUESTIONE A SETTEMBRE

Fedele al motto: rinviare, rinviare, rinviare, il governo Letta rimanda a settembre anche la questione spinosa delle pensioni. Se la Fornero sulle pensioni ha fatto danni (ma non solo sulle pensioni), tocca al governo in carica metterci una pezza. E siccome le idee sono tante e molto ben confuse, l'argomento viene rinviato a dopo le ferie estive. Qualche proposta, comunque, circola e potrebbe incontrare il favore di chi si appresta ad andare in pensione. Per esempio, per l'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, (chissa' perche' quando gli istituzionali non sono in carica hanno idee piu' brillanti di quando lo sono...)la soluzione e' la seguente: andare in pensione a 62 anni di eta' (invece che a 67 come la proposta scellerata della Fornero) e 35 anni di contributi con una decurtazione dell'8 percento. Oppure 41 anni di contributi e senza penalizzazioni. Ovviamente la proposta e' segnata dalle polemiche, ma manco a dirlo. Agli interessati non resta che attendere, attendere, attendere.
1 luglio 2013
www.facebook.com/newsbox.it 

Nessun commento:

Posta un commento