venerdì 24 luglio 2015

UN TEST PER SCOPRIRE SE LE DONNE SONO A RISCHIO TUMORI AL SENO, OVAIO, UTERO

Con un semplice pap test le donne potranno conoscere il rischio individuale di sviluppare uno dei quattro tumori femminili piu' frequenti (seno, ovaio, collo dell'utero, endometrio) e salvare la propria vita. Questo l'obiettivo di Forecee, un programma di ricerca finanziato dalla Commissione Europea, con il contributo della Onlus inglese Eve Appeal, per un totale di 8,9 milioni di euro, una cifra mai stanziata prima per uno studio clinico innovativo. Il progetto quadriennale e' coordinato da University College London (UCL) e raggruppa 14 partner in Europa, fra cui l'Istituto Europeo di Oncologia. Il reclutamento iniziera' il primo settembre e sono previste in tutto 6.000 donne, di cui 1.000 italiane. L'idea innovativa di Forecee e' cercare indicatori di rischio per tutti i quattro tumori analizzando le cellule prelevate con il pap-test. Di queste cellule, che provengono dalla cervice uterina, solo il 3 per cento viene utilizzato per la diagnosi precoce delle displasie cervicali, lasciando quindi molto materiale disponibile per altri test.
Una recente ricerca condotta da UCL ha dimostrato che le modifiche molecolari tipiche dei tumori mammari, ovarici e dell'endometrio possono essere presenti anche in altre cellule epiteliali, in particolare in quelle cervicali prelevate con il pap test. Un semplice esame permettera' quindi di valutare mutazioni genetiche che possono predisporre al rischio dei piu' frequenti tumori femminili, rendendone possibile la diagnosi precoce. Ma Forecee non si fermera' allo studio del rischio genetico. IL progetto usera' un approccio che integra lo studio di tutti i fattori di rischio conosciuti, per indicare a ogni donna la probabilita' di sviluppare uno dei quattro tumori nei successivi 5 o 10 anni. Il nuovo test che nascera' si chiamera' WID, Women's cancer risk IDentification.
 venerdi 24 luglio  2015
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