Un baby sitting al Cup di Chieti. Sarebbe una soluzione ideale per le mamme in attesa di essere ricevute agli affollatissimi sportelli del centro unico di prenotazione sito all'interno dell'ospedale teatino di Colle dell'Ara. I bambini soffrono, piangono, si disperano e si annoiano. Non possono rimanere fermi e zitti per ore. Perche' al Cup di Chieti si attendono anche ore prima di potersi avvicinare agli sportelli per fare una prenotazione o pagare il ticket. Anche oltre cento persone in attesa prima che scatti il numeretto fortunato che permette l'accesso ai dieci sportelli, non sempre tutti operativi nello stesso momento. Cento persone sono ore di attesa. A leggere un libro o un giornale, smanettare sui telefonini e sui tablet, telefonare, sfumacchiare fuori nel cortile o degustare un caffe' delle macchinette. Non si puo' fare altro. L'attesa e' lunga per gli adulti, figuriamoci per i bimbi. Che ad un certo punto crollano e cominciano a frignare, annoiarsi, piangere, desiderare di scappare. Come i genitori, d'altronde. Che tanta fatica fanno a tenerli a bada, peggio se dimenticano di portare un giochino per distrarli. E allora, ecco l'idea. Perche' non creare una sala giochi all'interno della struttura per 'parcheggiare' le piccole pesti in attesa del numeretto fortunato? Anche un baby sitting a pagamento con prezzi politici, s'intende, andrebbe bene. Per la tranquillita' di mamma e papa' e la gioia dei piccoli che possono sfrenarsi per ore in attesa che lo strazio della fila genitoriale agli sportelli si concluda. Non ci vuole molto. Solo una stanza con tanti giochini, a norma di legge, of course. Non e' difficile. E' una idea semplice, ma geniale.
mercoledi 18 marzo 2015
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