L'EUROPA SI SVEGLIA DAL TORPORE E BACCHETTA L' ITALIA DOVE NON FUNZIONA NULLA DA SECOLI: TASSE E DEBITO PUBBLICO TROPPO ALTI E SALARI TROPPO BASSI.

L'Europa si sveglia dal torpore e sentenzia che il debito italiano e' troppo alto, va ridotto. Come i narcolettici, che si addormentano dove capita ad ogni ora del giorno, l'Europa ogni tanto alza il capo e si accorge che in Italia non funziona nulla. Salari troppo bassi, tasse troppe alte e conseguente debito pubblico alle stelle. L'Italia si prende la bacchettata, fa una pessima figura davanti all'Europa e al mondo e torna a farsi i cavolacci suoi come nulla fosse.  La commissione europea scrive che 'l'Italia ha fatto progressi verso il raggiungimento dell'obiettivo di medio termine' dei conti pubblici, ma nonostante cio' 'l'aggiustamento strutturale per il 2014 appare insufficiente', soprattutto alla luce della 'necessità di ridurre il debito ad un passo adeguato'.

L'Italia ha 'squilibri macroeconomici eccessivi' che richiedono uno 'speciale monitoraggio' da parte dell'Ue che farà rapporto all'Eurogruppo sulle riforme italiane e a giugno 'deciderà ulteriori passi' scrive sempre la Commissione Ue. Tra gli squilibri: debito alto, scarsa competitività, aggiustamento strutturale insufficiente.

Nella sua analisi approfondita degli squilibri macroeconomici effettuata su 17 Paesi, la Commissione Ue mette l'Italia assieme a Croazia e Slovenia nel gruppo di Paesi dove gli squilibri sono considerati 'eccessivi'. Tutti gli altri sono nel gruppo dove gli squilibri ci sono, ma non sono considerati gravi. 'L'Italia deve affrontare il livello molto alto del debito e la debole competitività esterna, entrambi radicati nella protratta lenta crescita della produttività e richiedono politiche urgenti', scrive la Commissione secondo cui 'la necessità di azione decisiva per ridurre il rischio di effetti avversi sul funzionamento dell'economia italiana e della zona euro è particolarmente importante data la dimensione dell'economia italiana'. In particolare, prosegue l'analisi 'il debito elevato mette un grande peso sull'economia, in particolare nel contesto di cronica crescita debole e inflazione sommessa'.
mercoledi 5 marzo 2014
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