domenica 5 maggio 2013

A MILANO APRE IL MERCATO DEL BARATTO PER SPESA A COSTO ZERO

Dal momento che l'euro non vale piu' una mazza, gli italiani si organizzano sempre piu' col baratto. Io ti regalo una mortadella e tu, in cambio, mi dai un paio di scarpe. Formaggi, salumi, frutta e vino pagati con scarpe, orologi, quadri, libri e cd. Una roba cosi'. Accade al ' primo mercato del baratto per spesa a costo zero' organizzato da Coldiretti nel fossato del Castello Sforzesco a Milano. Lo scambio delle merci per combattere il momento di crisi che pare risolversi troppo lentamente. Nel frattempo ci si attrezza per tirare a campare. Uno stile di vita che 'piace' (per forza) a tre italiani su quattro. Il successo dello scambio di merci senza moneta - ricorda Coldiretti - e' testimoniato dal fiorire di iniziative in questo senso: si va dagli 'swap party' (dall'inglese to swap, scambiare), veri e propri mercati del baratto, agli 'swap shop', i negozi del riciclo di lusso dove si scambiano oggetti e vestiti alla moda che non si utilizzano piu', ma anche libri e musica.
E a proposito di libri, sempre piu' diffuso e' il fenomeno del bookcrossing, ossia dello scambio di libri rilasciando libri nell'ambiente affinche' possano essere ritrovati e quindi letti da altri, che a sua volta poi possono farli proseguire nel loro viaggio. Altre iniziative simili si svolgono anche in altre citta' italiane.
5 maggio 2013

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