Cinzia Cordesco

SALTANO LE TASSE SULLE SIGARETTE ELETTRONICHE, BIRRA E ALCOOL. TAGLI A MINISTERI E FONDI PER L'EDITORIA.

Per la gioia dei fumatori, salta la tassa sulle sigarette elettroniche. Ma in compenso saranno tagliati i fondi per l'editoria , per i Paesi in via di sviluppo  dal 2015, oltre alla riduzione dei ministeri. Via libera della Commissione Bilancio della Camera al decreto legge sui debiti della pubblica amministrazione. Il provvedimento, che scade ai primi di giugno e deve ancora passare all'esame del Senato, sarà da domani all'esame dell'Aula di Montecitorio.Viene ridotto di 10 milioni nel 2014 e di 5 milioni nel 2015 il fondo per gli interventi strutturali di politica economica (fondo Ispe) che di fatto, introdotto con la finanziaria del 2005, avrebbe dovuto essere utilizzato ai fini della riduzione delle tasse. Altri tagli riguardano fondi da ripartire appostati presso il ministero dell'economia, in particolare accantonamenti per il ministero del lavoro (700 mila euro nel 2014 e 4,8 nel 2015) e per il ministero degli affari esteri (4,3 milioni nel 2014 e 15,5 a decorrere dall'anno 2014). Alcune riduzioni scatteranno invece dal 2015 è riguardano risorse appostate nella tabella C dell'ultima finanziaria. In questo caso il primo taglio è da 17,35 milioni e riduce i 144 milioni stanziati in precedenza in favore dell'editoria. IL secondo taglio è invece da 20 milioni e incide sui 111,8 milioni previsti per gli aiuti pubblici in favore dei Paesi in via di Sviluppo. Niente aumenti di tasse su birra, alcol e bevande alcoliche: lo prevedeva un emendamento dei relatori al decreto legge sulla pubblica amministrazione che però non è stato messo ai voti ed è stato ritirato. Le risorse servivano a coprire alcune misure relative agli enti locali e valevano 58 milioni nel 2013 3,96 milioni nel 2014.
13 maggio 2013