sabato 30 dicembre 2017
BASTA FILE AL CUP: LE PRENOTAZIONI DELLE VISITE ANCHE IN FARMACIA A PARTIRE DA FINE FEBBRAIO 2018
Dopo più di un anno di attesa, a partire dalla data di sottoscrizione, nel 2016, di una intesa tra Regione,
Federfarma e Assofarm, arriva la conferma dall'assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci: dalla fine di
febbraio 2018 le prenotazioni e il pagamento dei ticket delle visite specialistiche si potranno effettuare nelle
farmacie abruzzesi. Nell'operazione sono coinvolte circa 500 farmacie abruzzesi di cui 90 tra Pescara e
provincia. Il servizio, al momento, non riguarda le parafarmacie. Le varie operazioni potranno avvenire, quindi,
senza necessariamente passare per i Cup (Centro Unico di prenotazione) dei vari presidi ospedalieri e distretti
sanitari territoriali, perennemente intasati dalle file e con i centralini bloccati dalle liste d'attesa. Ma gli utenti
che devono andare in farmacia (non sono possibili prenotazioni telefoniche) , dovranno versare alle farmacie di
riferimento un piccolo addebito, ad ora stabilito in un 1 euro 50 centesimi. In caso di disdetta delle
prenotazioni, la cifra dell'addebito (che garantisce il diritto alla prenotazione) versato in farmacia, non sarà
rimborsata. A questo tipo di servizio, denominato Farmacup, si aggiungerà il Dpc (distribuzione per conto)
ovvero la distribuzione diretta, da parte delle farmacie convenzionate, di particolari medicinali, fino a questo
momento dispensati solo dalle farmacie ospedaliere. Uno di questi farmaci, ad esempio, riguarda i pazienti
reduci da ictus, ischemie, in cura con gli anticoagulanti che attualmente ricevono i dispositivi dai vari centri
Tao (terapia anticoagulante) di riferimento territoriale. Questa nuova rivoluzione che snellirebbe la burocrazia
e i tempi lunghi delle prenotazioni delle visite ai Cup (attualmente ai numeri 800 827 827 da rete fissa,
chiamata gratuita per gli utenti e 0872 226 da rete mobile , costo secondo piani tariffari dei gestori) è frutto di
una intesa siglata nell'ottobre del 2016 dalla Regione (attraverso l’Agenzia sanitaria regionale) e i
rappresentanti di Federfarma e Assofarm, che sarebbe dovuta partire già nel corso del 2017. Ma il meccanismo
si è inceppato da qualche parte. Alla base del ritardo problematiche di natura tecnico- burocratica? " Tutto ciò
che sappiamo - commenta Fabrizio Zenobii, presidente di Federfarma Pescara - è che l'accordo tra le parti è
stato sottoscritto più di un anno fa e l'assessore alla Sanità Silvio Paolucci ha sempre ribadito, attraverso varie
riunioni con i nostri organismi, il suo appoggio incondizionato al progetto e la volontà di portarlo avanti. Le
nostre farmacie, una novantina tra Pescara e provincia, sono pronte a far partire i servizi, siamo però da mesi in
attesa che dalla Regione ci diano l'accesso al portale ufficiale delle prenotazioni per dare il via alla
programmazione delle operazioni". La conferma dell'avvio del servizio di prenotazione nelle farmacie arriva
direttamente dall'assessore Paolucci, il quale precisa che la partenza ufficiale è prevista "per la fine di
febbraio". Sono infatti necessari almeno due mesi, gennaio e febbraio, per la "formazione dei farmacisti". Una
preparazione tecnica all'uso delle strumentazioni tecnologiche che è ancora da definire, così come da chiarire
saranno i costi di ciascuna operazione (al momento fissata a 1, 50 stando alle comunicazioni di Federfarma) , a
carico degli utenti che normalmente prenotano gratutiamente ai Cup rivelando agli operatori telefonici dati e
nomi contenuti nelle varie impegnative. Impegnative mediche di cui gli utenti dovranno munirsi anche
attraverso la prenotazione nelle farmacie nelle quali bisogna recarsi personalmente. Al Farmacup potrebbero
essere interessate nel futuro anche le parafarmacie.
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sabato 30 dicembre 2017
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