mercoledì 30 aprile 2014

3500 PERSONE VOGLIONO DIVENTARE GENITORI CON LA FECONDAZIONE ETEROLOGA

E ora tutti vogliono diventare genitori.  Da quando, ai primi di aprile, la Consulta ha dichiarato incostituzionale il divieto di fecondazione eterologa della legge 40, e' boom di richieste per accedere al tipo di fecondazione. 3500 richieste in soli 22 giorni. Segno evidente  che si trattava di una legge che andava rinnovata e svecchiata. 'Si sta registrando un 'boom' delle richieste per interventi di fecondazione eterologa - dice Elisabetta  Coccia, presidente dell'associazione Cecos che riunisce i centri di studio e conservazione ovociti e sperma umani in Italia, privati e convenzionati - ma è necessario che il ministero della Salute dia delle indicazioni chiare attraverso delle linee guida; ad oggi, però, non abbiamo avuto alcuna risposta rispetto alla richiesta avanzata di istituire un tavolo tecnico di confronto'. Il punto è che, anche se i Centri sarebbero 'tecnicamente' pronti ad effettuare questo tipo di interventi, sottolinea l'esperta, 'non potremo partire se il ministero non darà indicazioni per chiarire il quadro di riferimento'. Le solite robe all'italiana. Fatta la legge, trovato, in questo caso, l'inghippo.
mercoledi 30  aprile 2014
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PRENDI LA PENSIONE E SCAPPA DALL'ITALIA: ALL'ESTERO CI SI CAMPA

Prendi la pensione e scappa dall'Italia. Vai a godertela all'estero. Panama, Ecuador, Malesia, Sudamerica, Spagna, sono le mete piu' gettonate dei tanti pensionati italiani che, per non rischiare di di dover morire di fame nel Paese natio, scappano in luoghi ameni. Dove la pensione italiana ha un valore, anche se minima. Dove si puo' vivere egregiamente anche senza una pensione d'oro. Esenzioni statali, costo della vita, sanita', all'estero tutto pare essere piu' semplice e meno dispendioso. Ecco, quindi la scelta di tanti pensionati italiani che se ne vanno via dall'Italia, felici di andarsene. E una volta raggiunta la meta desiderata e agognata, buttano nella spazzatura il biglietto di ritorno. 
mercoledi 30 aprile 2014
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DUE NUOVI FARMACI CONTRO IL MAL DI TESTA

La ricerca farmaceutica ha sfornato due nuovi farmaci per combattere le emicranie.   Sono stati presentati al meeting annuale dell'Accademia americana di neurologia.
Questi medicinali riducono la frequenza di emicrania, il numero di attacchi e la gravità.Il primo farmaco chiamato ALD403 è stato testato su 163 pazienti con emicrania tra 5 e 14 giorni al mese. Metà ha ricevuto il medicinale, l'altra metà ha preso il placebo a sua insaputa. Dopo dodici settimane, il 16% dei pazienti non aveva più l'emicrania.
L'altra medicina, il LY2951742, ha permesso alla gente testata di soffrire meno regolarmente di mal di testa.
Entrambi i farmaci, secondo lo Sportello dei Diritti, agiscono bloccando la proteina CGRP che è una delle cause dell'emicrania. Essi appartengono a una classe di farmaci utilizzati nel trattamento del cancro, ma non ancora per il mal di testa.
mercoledi 30  aprile 2014
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martedì 29 aprile 2014

I CONSIGLI DELLE PORNODIVE PER FARE BUON SESSO

Per fare buon sesso, i consigli delle pornostar. Sgombrare la mente dai pensieri, e' il primo suggerimento delle sexy star. Perche', soprattutto il pistolino, non vuole pensieri se deve essere pienamente attivo, ma cio' e' risaputo anche da chi non pratica sesso di professione. Dunque, i pensieri cattivi, negativi, di lavoro o di altro genere, fuori dal letto. Cio' aiuta a prendersi tempo per se stessi e per il partner. Altra cosa importante e' la salute, che deve essere buona, altrimenti si rischiano distrazioni faticose o destabilizzanti per la coppia. Due altri consigli fondamentali. In guerra e in amore tutto e' permesso. Non ci sono regole. Secondo le 
pornodive, dunque, e' importante, per una buona intesa sessuale, che si sperimentino sempre nuove pratiche erotiche e non avere paura dei propri desideri. Massima liberta' di espressione e di azione e l'erotismo e' servito. Piccante e dolce, insieme.  
martedi 29 aprile 2014
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SESSO: LE DONNE ITALIANE AMANO RIFARSI LA VAGINA CRESCONO VERTIGINOSAMENTE GLI INTERVENTI DI CHIRURGIA RICOSTRUTTIVA DELLE PARTI INTIME FEMMINILI

Cresce in Italia la chirurgia ricostruttiva delle parti intime femminili, in special modo. Cosa non si fa per avere una piena attivita' sessuale, a tutte le eta'. Le donne piu' giovani chiedono la labioplastica, rimodellamento delle piccole labbra rese evidentemente piu' grandi dalla moda dell'epilazione totale della passerotta. Se le donne sono musulmane, allora e' pressante la richiesta della ricostruzione vaginale per simulare una rinnovata verginita' necessaria per garantirsi un futuro marito e non essere rifiutate dalla famiglia. Le meno giovani richiedono il sollievo dalla secchezza vaginale e dal prurito e la ricostruzione vaginale per far fronte all'attivita' sessuale che di questi tempi si allunga, spiegano gli esperti, di ben 
30 anni oltre la menopausa. Di questi argomenti si e' discusso durante il seminario 'Medicina e Chirurgia Intima Femminile - salute e ringiovanimento, funzione ed estetica',  tenuto a Padova, con il patrocinio di Aicpe (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica) sotto la direzione di Luca Siliprandi, vicepresidente 
di Aicpe.  Dal corso e' emerso che in Italia la chirurgia plastica femminile e' in fortissima crescita, piu' 24 percento dal 2011 al 2012 e addirittura il 50 percento in piu' negli Stati Uniti.  'Riceviamo sempre piu' richieste e di diverso tipo: pur trattandosi 
di interventi delicati sia dal punto di vista tecnico, sia sotto il profilo etico, e' un fenomeno che comunque non puo' essere ignorato', ha affermato Siliprandi. 'Le piu' giovani - ha aggiunto - richiedono la labioplastica, ossia il rimodellamento delle piccole labbra troppo sviluppate, evidenti per via della moda dell'epilazione 
pubica e perineale; le meno giovani richiedono non solo il sollievo dalla secchezza e dal prurito dovuti alla carenza estrogenica, ma anche la riacquisizione di un maggior tono vaginale per poter vivere con soddisfazione una prolungata vita sessuale che oggi prosegue anche per 30 anni dopo la menopausa. Crescenti sono anche le richieste di ricostruzione dell'imene da parte di giovani 
donne musulmane, per simulare una nuova verginita', necessaria a evitare non solo il rifiuto da parte del promesso marito, ma anche il definitivo allontanamento da parte della famiglia d'origine'.'Di solito si richiedono piccole labbra simmetriche - ha detto Siliprandi - e che non fuoriescano eccessivamente dalle grandi labbra. E' bene ricordare che l'esigenza di rimodellamento di questa zona, 
che nasce dalla moda dell'epilazione totale, non ha nessuna base scientifica: le piccole labbra corte non sono affatto un segnale di giovinezza, ma semplicemente una caratteristica individuale. Probabilmente il modello di riferimento in questo campo 
sono le attrici dei film a luci rosse, che hanno piccole labbra corte per evitare i danni conseguenti ad attriti prolungati. Pur trattandosi di un intervento eseguibile ambulatorialmente in anestesia locale, va progettato ed eseguito con la massima cura ed attenzione, evitando asportazioni eccessive per non incorrere in problemi futuri: 
con la menopausa, la diminuzione estrogenica induce l'ipotrofia dei tessuti vulvari che potrebbe ridurre ulteriormente le dimensioni di piccole labbra eccessivamente accorciate, venendo cosi' a mancare la fisiologica protezione della vagina'.
martedi 29 aprile 2014
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ARRIVA L'ESTATE: IN CASA PIANTE CARNIVORE CONTRO LE ZANZARE E ALTRI INSETTI

E' il nuovo trend dell'estate: tenere in casa le piante carnivore per uccidere zanzare e altri insetti. Subito, sostengono gli esperti, togliere di mezzo un dubbio: le piante carnivore non sono pericolose per le persone e gli animali  domestici. Poi ognuno faccia i conti con le proprie paure. In ogni caso, ogni anno, con l'arrivo dell'estate si ripropongono gli stessi dilemmi: come si uccidono le zanzare? Come combattere con le formichine e altri insetti che penetrano in casa da 
ogni pertugio o strisciano  nei giardini e negli orti? A nulla servono, o bastano, citronelle, piastrine, luci tecnologiche,candele profumate e persino app sugli smartphone. Chi li ha usati sa che non hanno alcuna efficacia. Che fare, allora?  Ecco l'idea. Le piante carnivore, che detta cosi', terrorizzano comunque.   E pare, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”,  stia diventando una vera e propria tendenza, non solo per botanici esperti.
Intanto, 'è da sfatare il falso mito che le piante carnivore siano pericolose per le persone e gli altri animali non più grandi di un’unghia.Questi vegetali, sono generalmente abituati a vivere in zone come paludi e acquitrini, in cui non è semplice trarre sostanze nutritive, catturano grazie a diversi metodi i piccoli insetti e alcuni invertebrati, digerendoli mediante liquidi leggermente acidi. Diffuse in tutto il mondo, le piante carnivore hanno dovuto sopperire alla scarsità di cibo del loro habitat. Così si sono adattate, sviluppando 
una serie di trappole ingegnose e spettacolari per catturare gli insetti di cui nutrirsi. Esistono diverse tipologie di trappole per catturare le prede utili al loro nutrimento. Le più famose sono sicuramente quelle con le foglie con trappola a tagliola, che attraggono l’insetto grazie a profumi che lo attirano e una volta posato all’interno, rimane intrappolato sulla superficie collosa delle foglie che poi si richiudono e secernono un liquido che collaborerà alla digestione. E’ il caso della Dionaea.Altre sfruttano una trappola a contenitore, pieno di liquido digestivo come la sarracenia, lanepenthes, la darlingtonia e la cephalotus. Con lo stesso processo la preda viene attratta e imprigionata all’interno del recipiente contenitivo e poi ingerita dopo essere passata attraverso i condotti. Alcune sfruttano unicamente 
delle foglie appiccicose che ancorano gli sfortunati passanti, inglobandoli direttamente da esse. In questo caso possiamo cercare lapinguicola o la drosera. Infine, le trappole subacquee che tramite dei bocchettoni aspirano tutto quel che passa vicino.
Per curare queste piante, spiegano sempre dallo Sportello dei Diritti, basta mantenere il terreno sempre umido e utilizzare preferibilmente acqua piovana distillata piuttosto che quella del rubinetto, troppo 
ricca di cloro. Non bisogna assolutamente fertilizzarle, ma si dovrebbe invece rinvasarle in primavera ogni circa 2 anni, utilizzando torba bionda acida di sfagno invece che il solito terriccio. Inoltre, necessitano di una buona luminosità e potete anche posizionarle sui balconi.Tra i rimedi vegetali più recenti è da segnalare anche un’altro tipo di pianta capace di tenere lontane le zanzare: la catambra. È una pianta della famiglia delle bignogniacee protetta addirittura da brevetto europeo (n. 2006/0119), originaria dell'America Boreale che grazie al catalpolo, una sostanza naturale appartenente alla famiglia dei glicosidi fenetil-alcoolici che contiene in elevata quantità, esercita una potente azione repellente contro le zanzare attraverso un odore particolare, non avvertito dagli esseri umani, ma particolarmente fastidioso per questi insetti. L'azione respingente si esplica in un raggio pari a circa il doppio del diametro della sua chioma. Essa può essere utilizzata sia negli ambienti chiusi 
che all'aperto'.
martedi 29 aprile 2014
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lunedì 28 aprile 2014

DA MAGGIO RIPARTONO GLI INCENTIVI PER LE AUTO ECOLOGICHE: SCONTI FINO A 5000 EURO

Ripartono gli incentivi per le auto ecologiche, ma non per le biciclette a pedalata assistita. Dal prossimo 6 maggio 2014 gli interessati potranno usufruire di sconti fino a 5000 euro. Lo rende noto il  ministero dello Sviluppo economico che ha firmato il decreto sulle ripartizioni delle risorse per il 2014. Le agevolazioni riguardano le auto elettriche, ibride, a gpl, a metano, a biometano, a idrogeno che producono emissioni di CO2 non superiori a 120, 95 e 50 g/km. Gli incentivi non riguarderanno invece le biciclette a pedalata assistita. Le risorse disponibili ammontano a 31,36 milioni di euro a cui si aggiungono le risorse non utilizzate nel 2013 per un totale di 63,4 milioni.
lunedi 28 aprile 2014
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I MANGIATORI DI RISO SONO I PIU' SALUTISTI A TAVOLA

I mangiatori di riso sono i piu' salutisti a tavola. Se nei Paesi orientali mangiare questo cereale e' normale come da noi la pasta, nei Paesi occidentali i patiti del risotto  risultano piu'  in forma di divoratori di pasta. Soprattutto se tendono ad associare il riso con frutta, verdura, legumi. Lo dimostra una ricerca americana pubblicata su “Food and nutrition sciences” che, inoltre, dimostra anche altri vantaggi, come l'assunzione di buone quantità di potassio, magnesio, ferro, vitaminaB9 e fibre.
lunedi 28 aprile 2014
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ECCO LE SCONVOLGENTI RIVELAZIONI DI UN FINANZIERE CHE SPIEGA COME LO STATO DISTRUGGE L'IMPRENDITORIA ITALIANA E METTE IN GINOCCHIO GLI ITALIANI

Questo articolo e' tratto integralmente da 'liberoquotidiano.it' e raccoglie le sconvolgenti rivelazioni di un finanziere della polizia tributaria che mette nero su bianco tutte le 'vessazioni'  autorizzate dallo Stato ai danni dei cittadini e degli imprenditori italiani. Un ritratto scrupoloso e uno sfogo amaro di un rappresentante dello Stato che racconta la consapevolezza di essere un tutore della legge che, non solo non tutela, ma  penalizza l'imprenditoria italiana. Ne riportiamo la versione integrale dal quotidiano Libero. Parole durissime che fanno riflettere su come malamente e' concepito il 'sistema Italia' con tutto il carico malevole delle  responsabilita' dei politici, in primis. Ognuno ne tragga le riflessioni che crede.   


'Memorie di un finanziere della polizia tributaria. Si potrebbe intitolare così il sorprendente documento esclusivo che state per leggere. Si tratta della trascrizione, fedele alla lettera, del disarmante sfogo di un disincantato, onesto e preparato maresciallo della Guardia di Finanza, impegnato da diversi lustri nei temutissimi controlli alle imprese. L’uomo, di cui evitiamo di indicare dati anagrafici e curriculum per non renderlo riconoscibile, ha apparecchiato per Libero uno zibaldone di pensieri, suddiviso in capitoletti, sul suo lavoro di tutti i giorni. Che per lui è diventato un tran tran asfissiante, capace di condurlo quasi al rigetto. Il risultato è questa spietata radiografia che stupisce e, in un certo senso, preoccupa di un mestiere che tanto trambusto porta nelle vite degli italiani. 

Infatti in questo sfogo il militare dipinge le ispezioni delle Fiamme gialle come un ineluttabile meccanismo stritola-imprenditori il cui obiettivo non sarebbe una vera e sana lotta alle frodi fiscali, ma una fantasiosa e famelica caccia al tesoro indispensabile a lanciare le carriere di molti professionisti dell’Antievasione. 

«Nel nostro lavoro ci sono forzature evidenti, a volte imbarazzanti», ammette con Libero il maresciallo. Che qui di seguito svela retroscena e segreti dei controlli che intralciano ogni giorno il lavoro di centinaia di imprenditori. Una lettura che potrebbe agitare qualcuno e far alzare il sopracciglio ad altri. Ma a tutti deve 
essere chiaro che non di fiction si tratta e che domani il nostro maresciallo e la sua pattuglia potrebbero bussare alla vostra porta. Preparatevi a leggere il testo di questo finanziere raccolto in esclusiva da Libero.

Ossessione numeri - Dietro alle verifiche ci sono enormi interessi economici: il dato del recupero dell’imposta serve a molti. Sia ai politici che ai finanzieri. Nella Guardia di Finanza il raggiungimento degli obiettivi legittima l’ottenimento dei premi incentivanti e gli stipendi stellari dei generali, che sono decine: uno per provincia, più uno per regione. Nel nostro Corpo esistono vere e proprie task-force che si occupano di fare previsioni di recupero d’imposta e a fine anno queste devono essere raggiunte, come se l’evasione fiscale si basasse su dei budget. Gli operatori sul territorio sono meno di chi elabora questa realtà virtuale, su 64 mila finanzieri siamo circa 4 mila a fare i controlli.Indietro non si torna - A fine anno i generali chiedono il dato dell’imposta evasa constatata e lo confrontano con quello dell’anno prima. Il risultato non può essere inferiore a quello di 12 mesi prima. Se il dato scende bisogna dar conto al reparto 
centrale di Roma del perché si siano recuperati meno soldi e il comandante del reparto periferico rischia di vedersi bloccare la carriera. Per questo le nostre verifiche proseguono anche di fronte a evidenti illogicità. I nostri ufficiali parlano solo di numeri e quando hanno sentore di un risultato, magari per una previsione affrettata di un ispettore, corrono dai loro superiori anticipando che da quella verifica potrà venir fuori un certo risultato: a quel punto non si può più tornare indietro. Il verbale diventa subito una statistica, una voce acquisita e ufficiale di reddito non dichiarato. Quando si prospetta un ventaglio di possibilità per risolvere una contestazione si concentrano le energie sempre su quella che porta il risultato più alto. Che sarebbe poco grave se fosse la strada giusta. Ma spesso 
non lo è. Per la Finanza quello che conta è il dio numero. Il nostro unico problema è come tirarlo fuori.Per riuscirci c’è un nuovo strumento infernale, la cosiddetta “mediana”, che va di 
gran moda tra gli ufficiali. La si pronuncia con rispetto e deferenza, anche perché da essa dipende la carriera di chi la evoca. Si tratta di uno studio fatto a tavolino, che stabilisce il valore medio della verifica necessario a raggiungere gli obiettivi, il tetto al di sotto del quale non si può andare. Se capiamo che in un’azienda il verbale sarà di entità inferiore alla mediana, derubrichiamo la verifica a controllo in modo che non entri nelle statistiche ufficiali.Alla Guardia di Finanza abbiamo uffici informatici che elaborano dati in continuazione. Ma si tratta di numeri “drogati”, come lo sono quelli dei sequestri. 
Nei magazzini dei cinesi ho visto colleghi registrare alla voce “giocattoli” ogni singolo pallino delle pistole per bambini. Spesso questi servizi si fanno in occasione delle feste natalizie, così passa l’informazione che sul territorio c’è sicurezza.
Con questi numeri i generali si riempiono la bocca il 21 giugno, giorno della festa del Corpo. Lo speaker spara cifre in presenza di tutte le autorità, dei presidenti dei tribunali, dei politici, ecc. ecc. Quel giorno è un tripudio di dati pronunciato con voce stentorea: recuperata tot Iva, scovati tot milioni di redditi non dichiarati, arrestati x emittenti fatture false. Una festa!

Normativa astrusa - La normativa tributaria italiana è talmente ingarbugliata che si presta alla nostra logica del risultato a ogni costo. Per noi è piuttosto semplice fare un rilievo visto che siamo aiutati da questa legislazione astrusa e abnorme, spesso contradditoria e conflittuale. Nel nostro Paese è quasi impossibile essere in regola e per chi lo sembra ci prendiamo più tempo per spulciare ogni carta. Infatti se una norma può apparire favorevole all'imprenditore, c’è sicuramente un’altra interpretabile in maniera opposta. E in questo ci aiuta l’oceanica produzione di sentenze, frutto di un eccessivo contenzioso. Un contratto, un’operazione possono essere interpretati in mille modi e alla fine trovi sempre una sentenza della Cassazione che ti permette di poter fondare un rilievo su basi giuridiche certe. Questo è il Paese delle sentenze.

Analizzando un bilancio, un’imperfezione si trova sempre. Magari per colpa dello stesso controllore che prima dice all’imprenditore di comportarsi in un modo e poi in un altro, inducendolo in errore. Per esempio, su nostro suggerimento, un’azienda non contabilizza più certe spese come pubblicità (deducibili), ma come spese di 
rappresentanza (deducibili solo in parte). Quindi arriva l’Agenzia delle Entrate e spiega che quelle non sono né l'una né l’altra. A volte succede che qualcuno abbia già subito un controllo, abbia aderito a un condono e, zac, arriviamo noi e contestiamo lo stesso aspetto, ma in modo diverso. Dopo i primi anni nel Corpo non ho più sentito di controlli chiusi con un nulla di fatto e in cui si torna a casa senza aver contestato qualcosa. Alla fine chi lavora impazzisce.

Chi sbaglia non paga - Come è possibile tutto questo? Semplice: perché chi sbaglia non paga, ma anche perché chi sbaglia non saprà mai di averlo fatto. Il motivo è semplice: noi non comunichiamo con l’Agenzia delle Entrate e non sappiamo mai che 
fine facciano i nostri verbali. Per questo se ho commesso un errore non lo verrò mai a sapere: il nostro è solo un verbale di constatazione, a renderlo esecutivo è l’Agenzia delle Entrate che lo trasforma in verbale di accertamento. Però raramente i nostri colleghi civili bocciano il nostro lavoro, anzi questo non succede nel 99,9 per cento delle situazioni. Si fidano di noi e, anche se sono molto più preparati, nella maggior parte dei casi prendono il nostro verbale e lo notificano, tale e quale, al contribuente. Quello che sappiamo per certo è che i nostri verbali, giusti o sbagliati che siano, diventano numeri e quindi non ci interessa che vengano 
annullati, tanto non ne verremo mai a conoscenza né saremo chiamati a risponderne. Per noi resta un grosso risultato. E visto che nessuno paga per i propri errori, il povero imprenditore continuerà a trovarsi ignaro in un castello kafkiano fatto di norme e risultati da ottenere.

Imprese sacrificali - Gli imprenditori con noi sono sempre gentili, ci accolgono con il caffè, sopportano di averci tra i piedi per settimane, ma si capisce che orrebbero dirci: scusateci, ma avremmo pure da lavorare. A noi però questo non interessa: dobbiamo contestargli un verbale a qualsiasi costo e quando bussiamo alla loro porta sappiamo che non hanno praticamente speranza di salvezza. Per contrastare e contestare questa trappola infernale l’imprenditore è costretto a pagare consulenti costosissimi, ma noi rimaniamo sempre sulle nostre posizioni. A volte capita che per provare a difendersi il presunto evasore chiami in soccorso come consulenti ex finanzieri, ma spesso questo non gli evita la sanzione. Anzi.Negli ultimi anni ho notato una certa arrendevolezza da parte degli imprenditori: dopo un po’ si stancano. Capiscono, e ce lo dicono, che tanto dovranno fare ricorso perché noi non cambieremo idea. Per tutti questi motivi molti di loro costituiscono a inizio anno un fondo in previsione della visita della Finanza. Sono coscienti che qualcosa dovranno comunque pagare.

Chi fa veramente le grandi porcate, chi apre e chiude partite Iva, emette false fatture o costituisce società di comodo magari alle Cayman è molto più veloce di noi e per questo non lo incastriamo, mentre azzanniamo quelli che operano sul territorio e che sono regolarmente censiti nelle banche dati. Alla fine lo Stato colpisce 
sempre i soliti noti. Non è una nostra volontà, ma dipende dal fatto che non abbiamo risorse per fare la vera lotta all’evasione e in ogni caso dobbiamo fornire dei numeri al ministero per poter legittimare la nostra esistenza come istituzione. Anche in Europa.

Tangente di Stato - L’imprenditore, se accetta la proposta di adesione al verbale entro 60 giorni, paga solo un terzo di quanto gli viene contestato e spesso salda anche se non lo ritiene giusto, per togliersi il dente ed evitare ricorsi costosi (a volte più dei verbali) e sine die. In pratica accetta di pagare una tangente allo Stato. Agli imprenditori i ricorsi costano molto e se la commissione provinciale, il primo grado della giustizia tributaria, dà ragione allo Stato, l’imprenditore prima di ricorrere alla commissione regionale, il secondo grado, deve pagare metà del dovuto. Per questo chi lavora spesso preferisce chiudere la partita all’inizio, pagando un terzo.

Giustizia da farsa - Il contradditorio tra Guardia di Finanza e imprenditori durante le verifiche è una farsa, perché ognuno rimane sulla propria posizione, ma va fatto per legge. Nel contradditorio gli imprenditori non hanno scampo: quel numero, quell’ipotesi di evasione, ormai è stato venduto e non può più essere 
ridimensionato. È entrato nel sistema e nelle nostre statistiche. A noi non interessa se magari dopo anni quel verbale verrà annullato e non avrà prodotto alcun introito per lo Stato.Le cose non vanno meglio con la giustizia tributaria, gestita da commissioni 
composte da avvocati, commercialisti, ufficiali della Finanza in pensione che fanno i giudici tributari gratuitamente giusto per fare qualcosa o per sentirsi importanti. È incredibile, ma in Italia il sistema economico-finanziario viene affidato a un servizio di “volontariato”.La verità è che un tale esercito di volontari senza gratificazioni economiche non se la sente di cassare completamente il lavoro di finanzieri e Agenzia delle Entrate e l’imprenditore qualcosa deve sempre pagare. Difficilmente questi giudici per hobby danno torto allo Stato.L’assurdità è che vengono pagati 30-40 euro per motivare sentenze complesse che hanno come oggetto verbali da milioni di euro, scritti da marescialli aizzati dal sistema.

Formazione assente - Il nostro vero problema è la mancanza di specializzazione di un Corpo che cerca di riscattarsi nel modo sbagliato, provando a portare a casa grandi risultati, sebbene “storti”. A volte l’ignoranza aiuta a far montare un rilievo che non sta né in cielo né in terra. Sulla nostra formazione non ho niente da dire, perché non esiste. Eppure dobbiamo confrontarci con specialisti agguerriti, leggere documenti in lingue straniere, e la gran parte di noi non sa una parola in inglese. Non ci forniscono nemmeno i codici tributari aggiornati, mentre spendono milioni per farci esercitare ai poligoni, visto che siamo inspiegabilmente ancora una polizia 
militare, come solo in Equador e Portogallo. Un commercialista lavora 12 ore al giorno e si forma continuamente. Dall’altra parte della barricata c’è gente come noi che non vede l’ora di scappare via dall’ufficio, dove spesso non ha neppure a disposizione una scrivania o la deve condividere con altri colleghi. In questo modo il lavoro diventa l’ultimo dei pensieri. I più bravi vanno in pensione appena possono, per riciclarsi come professionisti al soldo delle aziende. Ci vuole una fortissima motivazione per studiare una materia terribile come il diritto tributario. Avvocati e commercialisti trovano gli stimoli nelle parcelle, da noi un maresciallo con vent’anni di servizio guadagna 1.700 euro. Gli incentivi li dobbiamo 
trovare dentro di noi, magari pensando di sfruttare il sistema per trovare un altro lavoro. È illogico che un mestiere così delicato, dove si contestano milioni di euro d’evasione, sia affidato a gente sottopagata e impreparata. L’unico modo di tenersi aggiornati è quello di studiare a proprie spese, pagandosi master e corsi. Purtroppo la formazione è costosissima e spesso ci rinunciamo. È chiaro che un sistema del genere presti il fianco al rischio della corruzione.In più bisogna considerare che per noi le verifiche sono particolarmente rischiose. In base alla mia esperienza non le facciamo con la giusta professionalità, possiamo commettere errori in buona fede, essere invischiati in fatti che neanche capiamo. 
Per esempio alcuni di noi sono stati accusati di aver ammorbidito un verbale per un tornaconto, in realtà lo avevano fatto per ignoranza e per questo ora quasi nessuno vuole più fare questo tipo di lavoro.

Risorse all'osso - I nostri capi hanno budget di spesa sempre più ristretti. Nonostante ciò ogni ufficiale deve portare a casa i risultati con i soldi e le pattuglie che ha. Risultati almeno uguali a quelli dell’anno precedente. A causa di questa mancanza di mezzi siamo costretti a portare via dalle aziende penne, risme di carta, spillatrici. E secondo me gli imprenditori se ne accorgono, ma non dicono 
nulla per compassione.
Onestamente gli ufficiali non sono responsabili di questa penuria di risorse, visto che i fondi destinati alla lotta all’evasione vengono decisi dai politici. Ma la frustrazione dei nostri superiori viene compensata da ottimi stipendi personali che lievitano grazie ai risultati conseguiti. Cosa che ovviamente non succede a noi.Nel nostro lavoro, la mattina, ammesso che trovi una macchina libera, devi prima fare car-sharing e accompagnare diversi colleghi ai reparti, quindi ti restano due o tre ore per fare visita a un’azienda. Quando rientriamo da una verifica il nostro principale problema è segnare sul registro quanti chilometri abbiamo fatto e quanta benzina abbiamo consumato. Arriveremo al paradosso di fare le verifiche in ufficio a contribuenti trovati su Google.

Lontani dalla realtà - I nostri vertici sono lontani dalla realtà, sono convinti che noi facciamo “lotta all'evasione”. C’è una distanza siderale tra chi sta in trincea, come me, e chi vive nei salotti. Un maresciallo può parlare solo con il tenente e non con i gradi superiori. Il nostro messaggio viene filtrato e arriva al vertice 
completamente distorto. Nel nostro sistema militare non conta quello che pensi del tuo lavoro, ma il grado che hai sulle spalle. L’ufficiale non va a riferire al superiore se l’ispettore gli ha detto che un controllo potrebbe non portare a niente. Al contrario insinua nei vertici la speranza che un risultato arriverà. E così chi va in giro per aziende deve ingegnarsi per trovare il cavillo che porti al risultato, solo per sentirsi dire bravo o per una pacca sulla spalla. L’animo umano si accontenta di poco. In questa catena di comando in cui tutti devono fare carriera non sono ammessi dubbi od obiezioni, l’informazione reale resta a valle, al generale arriva quella virtuale, il famoso “numero”. In nome del quale vengono immolati molti 
evasori virtuali. (versione integrale da 'liberoquotidiano.it)
lunedi 28 aprile 2014
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AMMONTA A 5 MILIARDI DI DOLLARI IL TURISMO RELIGIOSO IN ITALIA

Ammonta a 5 miliardi di dollari il turismo religioso in Italia. Lo afferma Coldiretti, che spiega come  il turismo religioso sia in aumento grazie al carisma di Papa Francesco che attrae, solo a Roma, meta gettonata dai turisti di tutto il mondo, sette milioni di persone l'anno secondo la World Tourism Organization.  I ''viaggiatori religiosi'' nel mondo - sottolinea Coldiretti - sono 300-330 milioni l'anno con un fatturato annuo di 18 miliardi di dollari con un enorme potenziale di crescita per l'Italia se si considera che tra le mete preferite del turismo religioso sparse per il globo ci sono Citta' del Messico, dove il santuario della madonna di Guadalupe richiama 10 milioni di pellegrini ogni anno fino a Medjugorje, il santuario bosniaco in fortissima ascesa soprattutto tra i credenti italiani e poi, Gerusalemme, Assisi, Lourdes''. A dare un impulso decisivo al turismo religioso in Italia nel 2014 e' stato sicuramente l'arrivo di Bergoglio come dimostra il fatto che ben il 4 per cento dei vacanzieri presenti in Italia per i ponti primaverili e' spinta dal turismo religioso indirizzato prevalentemente  su Roma, Assisi, Padova, o con destinazione i santuari, fra i maggiori d'Europa, quali quelli di Pompei, Loreto, Oropa, San Giovanni Rotondo, Santa Rita Cascia, secondo il Cescat. 
lunedi 28 aprile 2014
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domenica 27 aprile 2014

ORRORE A PESCARA: PADRE SI DA' FUOCO IN AUTO E UCCIDE LA FIGLIA DI 5 ANNI

Un padre che uccide la figlia di cinque anni dandole fuoco. Orrore a Pescara. Un uomo di 48 anni si e' cosparso di benzina e si e' dato fuoco trascinando nell'inferno di fuoco anche la bimba. Con loro c'era la madre al momento della tragedia, riuscita a scampare alla follia dell'uomo che voleva bruciare viva anche lei, ma la donna, 44 anni, non e' riuscita a salvare la figlioletta dalle fiamme. Una tragedia familiare sullo sfondo del quartiere Rancitelli. La pazzia dell'uomo che non accetta la separazione dalla donna e decide di farla finita portandosi dietro una piccola innocente. La donna e' ricoverata in ospedale, con le mani ustionate e tenuta sedata. Una storia di ordinaria follia, come ce ne sono tante. Non c'e' mai fine alla vilta' di uomini e donne che usano i figli per ripicche e gelosie. A rimetterci la vita sono sempre anime innocenti, ma alla vigliaccheria degli adulti non c'e' mai fine. 
domenica 27 aprile 2014
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IN IRLANDA VIETATI I CELLULARI ALLA GUIDA: SI RISCHIANO DA 1000 EURO DI MULTA A 12 MESI DI CARCERE

In Irlanda e' vietato usare cellulari alla guida. Si rischiano sanzioni pesantissime: da mille euro di multa a 12 mesi di carcere, se si e' recidivi. Mille euro che possono diventare duemila e tre mesi di carcere che diventano dodici se l'infrazione viene ripetuta tre volte. Tolleranza zero in un Paese dove il codice della strada  è particolarmente restrittivo. Vietato parlare al telefono, vietato smanettare su internet. Vietato usare persino gli auricolari, i kit a mani libere e vietato persino il vivavoce.  E non e' finita. Perche' usare il telefonino in macchina, in Irlanda, e' una cosi' grave infrazione che e' paragonabile alla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. E pertanto finire in tribunale e' piu' facile che tenerlo spento. 
domenica 27 aprile 2014
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I MINORENNI ITALIANI SONO FIGLI D'ARTE: GIOCANO D'AZZARDO COME I GENITORI

I minorenni italiani sono figli d'arte. Giocano d'azzardo come i loro genitori.  800.000 ragazzini italiani fra i 10 e i 17 anni giocano d'azzardo, addirittura 400.000 bimbi fra i 7 e i 9 anni hanno gia' scommesso la paghetta su lotterie e bingo.Sono gli allarmanti risultati di un' indagine realizzata in Italia sul gioco d'azzardo nei minori, promossa dall'Osservatorio Nazionale sulla salute dell'infanzia e dell'adolescenza (Paido'ss) e presentata in anteprima durante l'International Pediatric Congress on Environment, Nutrition and Skin Diseases, a Marrakech dal 24 al 26 aprile. Stando ai dati raccolti, il 90% dei genitori non ha idea di che cosa significhi il termine ludopatia e in piu' della meta' delle famiglie i computer di casa non hanno filtri che impediscano ai bambini e ai ragazzi di accedere ai siti per il gioco online vietati ai minori, cosi' la malattia delle scommesse si sta insinuando fra i giovanissimi che spesso iniziano chiedendo di giocare a mamma e papa' (48%) oppure a chi incontrano nei pressi delle sale gioco (34%). Un pericolo sociale che i pediatri della Societa' Italiana Medici Pediatri (SIMPe) vogliono arginare attraverso la prima campagna di sensibilizzazione nazionale contro le ludopatie nei minorenni "Ragazzi in gioco": attraverso corsi dedicati ai pediatri e agli studenti nelle scuole si comincera' finalmente a parlare di dipendenza dal gioco, dei suoi sintomi e delle sue terribili conseguenze. L'indagine, condotta da Datanalysis intervistando 1000 genitori di ragazzini fra i 10 e i 17 anni, mostra chiaramente che il gioco d'azzardo e' una minaccia concreta per i giovanissimi: il 35% degli adulti conosce ragazzini che frequentano sale giochi e in un caso su tre vi ha incontrato minori, dai quali peraltro ha ricevuto la richiesta di giocare al loro posto per eludere i divieti che impediscono alcune tipologie di scommesse a chi non e' maggiorenne. (agi)
domenica 27 aprile 2014
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sabato 26 aprile 2014

I RIFLETTORI DI TUTTO IL MONDO PUNTATI SU QUATTRO PAPI

I riflettori di tutto il mondo puntati su quattro Papi. Due viventi, uno emerito, 
l'altro in carica. Gli altri due hanno fatto la storia della Chiesa negli ultimi 
decenni. Bergoglio e Ratzinger saranno i protagonisti della canonizzazione di  
Roncalli e Wojtyla. Una veglia di preghiera che durera' tutta la notte e poi la 
cerimonia in San Pietro davanti a tutto il mondo. Un milione di persone , 
provenienti da ogni parte del pianeta, due miliardi davanti ai mezzi di 
comunicazione per seguire un evento unico, storico. Sono 24 i capi di Stato, compresi i sovrani e reali, attesi  per la cerimonia di canonizzazione dei due papi. Sono previsti anche 10 capi di governo, 40 tra ministri e viceministri, 8 vicecapi di stato e 20 capo delegazioni. In tutto saranno 122 le delegazioni straniere presenti; di queste già 105 si trovano a Roma.
sabato 26 aprile 2014
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DUE TAZZE AL GIORNO DI CAFFE' ALLONTANANO IL RISCHIO DI CONTRARRE DIABETE

Bere almeno due tazze al giorno di caffe', possibilmente decaffeinato, allontana il rischio di ammalarsi di diabete. Di tipo 2, ovvero diabete mellito non insulino-dipendente. Chi ne soffre ha alti valori glicemici. La regola e' incrementare l'assunzione di caffe' in media a una tazza e mezzo al giorno, approssimativamente trecentosessanta millilitri. A questi dosaggi in quattro anni il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 cala drasticamente. I consumatori forti - quelli che consumano da tre a piu' tazze di caffe' al giorno - sono quelli risultati a rischio inferiore di sviluppare diabete, un pericolo piu' basso del 37 per cento rispetto ai consumatori lievi con una o meno tazze al giorno. E' quanto sostiene una ricerca pubblicata su 'Diabetologia', rivista ufficiale dell'associazione europea per lo studio del diabete. Aumentando l'assunzione di caffe' si riduce il rischio di insorgenza di diabete di tipo 2, secondo l'indagine condotta da Frank Hu e Shilpa Bhupathiraju dell'Harvard University che indica anche il quantitativo necessario da consumare quotidianamente per scongiurare l'arrivo della malattia metabolica. Lo studio non fa menzione delle consumo di the' in relazione al calo o l'aumento delle possibilita' di contrarre il diabete di tipo 2.  
sabato 26 aprile 2014
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LE DONNE NASCONO CON L'INTUITO

L'intuito femminile si sviluppa sin dalla vita intrauterina. Le donne hanno intuito sin dal gembo materno. E le aiutera' a captare quei segnali d'allarme o situazioni che ad altri sfuggono per una vita intera. Sono quelle antennine che permettono di distinguere il pensiero razionale da quella forma di preveggenza che e' l'intuito femminile.  E' quanto sostiene uno studio condotto tra Università di Granada, di Barcellona Pompeu Fabra e Middlesex University di Londra, pubblicato sulla rivista Psychoneuroendocrinology e coordinato da Antonio Manuel Espin. Cio' accadrebbe perche' le donne hanno scarse quantita' di testosterone, l'ormone maschile, che invece 'instilla' razionalità e capacità riflessive.Questo studio, commenta Giulio Maira, a capo dell'Istituto di Neurochirurgia dell'Università Cattolica di Roma, offre un'ulteriore evidenza del fatto che alcune differenze tra cervello maschile e femminile si instaurano sotto l'influenza degli ormoni sessuali, il testosterone per lui e gli estrogeni per lei. In particolare questo studio mostra che l'influsso ormonale inizia già prima della nascita. Uno studio che ha ispirato un convegno sul 'cervello della donna' che si svolgera' l'11 giugno 2014 in Campidoglio a Roma e promosso dalla fondazione Atena. Le donne spesso si lasciano guidare da processi mentali inconsci che corrono su binari paralleli a quelli del pensiero riflessivo, l'intuito appunto. L'uomo, spiega Maira, ha un cervello più razionale in quanto i due emisferi cerebrali (destro e sinistro) sono meno connessi tra loro rispetto a quelli del cervello femminile. La donna, precisa, avendo più connessioni tra essi, ha un cervello più olistico e intuitivo.
sabato  26 aprile 2014
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venerdì 25 aprile 2014

LA RICERCA VA VERSO LA CURA DEL TUMORE ALLA PROSTATA

La ricerca  va verso la cura del tumore alla prostata. Una strategia terapeutica per il carcinoma della prostata resistente alla castrazione. La terapia, descritta da Arul Chinnaiyan (University of Michigan) sulla rivista Nature, punta su un composto chiamato JQ1.L'agente riesce ad inibire la crescita del tumore nei modelli murini affetti dalla forma aggressiva di cancro alla prostata.Se i risultati saranno confermati sull'uomo, il composto offrira' un inedito metodo per curare il tumore alla prostata resistente alla castrazione. La castrazione puo' aiutare a gestire la malattia riducendo i livelli degli ormoni sessuali maschili che aiutano le vie di segnalazione che guidano la crescita tumorale. Ad ogni modo, il cancro puo' diventare resistente al trattamento e gli uomini che lo sviluppano hanno una prognosi sfavorevole. Il JQ1 riesce efficientemente a colpire le linee cellulari del cancro alla prostata resistente alla castrazione con anomale segnalazioni dei recettori degli androgeni.(agi)
venerdi 25 aprile 2014
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RITIRATI DAL MERCATO I TENERONI DI POLLI MA NESSUN ALLARME PER LA SALUTE

Il produttore alimentare 'Grandi Salumifici italiani' detentrice del marchio "Casa Modena ha ritirato dal mercato i teneroni di pollo in confezioni da 150 grammi. La procedura ha riguardato quasi tutto il territorio nazionale in oltre 600 supermercati della grande e media distribuzione. Secondo i rilievi della Asl di Alessandria, il prodotto sarebbe stato confezionato con carne congelata importata dal Brasile con termini di conservazione superati. 
V'è da specificare, onde evitare inutili allarmismi, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che il provvedimento, riguarda solo 5 lotti  (12406304, 12407201, 12407606, 12408304, 12409004), anche se per precauzione Grandi Salumifici Italiani ha deciso di ritirare tutte le confezioni in commercio comprese quelle in giacenza presso i magazzini in attesa di essere distribuiti.
Inoltre, non è stata lanciata un’allerta sanitaria perché non sussiste alcun pericolo per la salute tanto che non è apparso alcun comunicato sui siti dei gruppi della grande distribuzione perchè non ci sono motivi sanitari.
I procedimenti di preparazione consentono, infatti, di evitare che vi siano problemi a livello microbiologico in quanto l’impasto ricavato dai petti di pollo viene infatti sottoposto a ben due processi di cottura.
Il provvedimento di ritiro dal commercio è stato un atto dovuto perché la materia prima utilizzata aveva superato il Termine Minimo di Conservazione e quindi non poteva essere destinata ad uso alimentare. La causa sarebbe stata dovuta dal comportamento fraudolento di un grossista che avrebbe modificato il Termine Minimo di Conservazione della carne congelata venduta in danno di "Grandi Salumifici Italiani".
Secondo quanto è dato apprendere, oltre al ritiro precauzionale di tutti i lotti, sono state eseguite numerose analisi senza riscontrare anomalie organolettiche o questioni di carattere microbiologico.
L’annuncio non è apparso sui siti delle catene di supermercati che solitamente avvisano i clienti quando un cibo viene ritirato dagli scaffali, perchè non ci sono motivi sanitari.
venerdi 25 aprile 2014
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giovedì 24 aprile 2014

DOCENTE INGLESE SPOSA UN MUSICISTA CHE CREDEVA SPIANTATO MA ERA UN PRINCIPE: TRA UN ANNO LA DONNA DIVENTERA' REGINA D'AFRICA

Va in Africa, si innamora di un giovane suonatore di rock band, lo sposa e si ritrova regina di un Paese nigeriano. E' l'incredibile storia di una insegnante inglese che si reca in terra d'Africa per una vacanza. E' accaduto venti anni fa. Incontra questo giovane musicista band reggae-rock e lo sposa pochi giorni dopo averlo conosciuto. Un colpo di fulmine, LA pazzia di una donna che perde la testa per un uomo piu' giovane. Lo credeva uno spiantato, invece era un principe che girovagava perche' nella sua citta',  Illah,  25.000 abitanti, non gli era permesso realizzare i suoi sogni di artista essendo membro della famiglia reale. Lei molla il suo villaggio dell'Oxfordshire, nel sud-est dell'Inghilterra, per inseguire il suo amore africano. Ma tornera' in patria per lavorare.  Sei settimane dopo l'incontro, febbraio 1997, Bunny e Sue sono partiti in direzione di Illah. "Quando siamo arrivati, tutti si sono inchinati. E' stato uno choc vedere improvvisamente l'uomo, che io credevo un umile musicista, essere venerato e adorato da tutti", ha raccontato la docente britannica. Due giorni dopo il matrimonio con spettacolare rito tribale. Poi la morte del re, che ha fatto di Bunny il Re e di Sue la sua regina.
Per ragioni di malattia Sue è poi dovuta tornare in Inghilterra dove Bunny l'ha raggiunta restando con lei un anno. Lui ha conosciuto la famiglia di Sue, i suoi amici ma soprattutto ha conosciuto la cultura britannica, uno stile di vita completamente diverso. Il regno di Illah, ha richiamato poi Bunny, alias Ugochukwu Anikwe, al suo dovere. Per anni "i compagni di vita" si sono visti una volta l'anno (Sue per questioni di lavoro è rimasta nel Regno Unito) ma il loro amore, nonostante tradizioni diverse (che prevedono anche più mogli per Bunny), nonostante l'età ("l'età non ha niente a che fare con l'amore", ha detto Sue) è ancora vivo. Ufficialmente l'incoronazione del Re e della Regina di Illah avverrà il prossimo anno. "L'Africa è la mia vera casa", ha dichiarato Sue Hadley, desiderosa di poter un giorno vivere accanto al suo amore.( fonte: adnkronos)
giovedi 24 aprile 2014
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IL METODO STAMINA E' UNA TRUFFA: VENTI INDAGATI

Il metodo Stamina sarebbe una truffa. 25 mila euro a paziente e il raggiro e' servito. Le indagini sono state chiuse dalla procura di Torino.  Venti gli indagati, tra cui Davide Vannoni, il 'padre' del metodo. Tutti condannati e i pazienti, oltre cento, non hanno avuto nessun miglioramento con le cure. L'accusa principale è associazione per delinquere, reato che viene contestato agli indagati a partire dal 2006. Corposo il capo di accusa, ben 72 pagine, in cui sono condensati gli esiti delle indagini dei carabinieri del Nas. Tra le accuse ci sono anche le minacce ai genitori di una piccola paziente. I medici coinvolti si dicono ora pentiti di aver contribuito a creare un metodo di cura che non ha curato nessuno. Una cura (a base di cellule staminali del midollo) non solo inutile, ma anche dannosa secondo i magistrati: niente test sui preparati, nessuna pubblicazione scientifica, ne' informazione ai pazienti sui potenziali rischi. 
giovedi 24 aprile 2014
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ANCHE IN ITALIA SCATTA L'ALLERTA PER LE CANNUCCE CINESI A FORMA DI OCCHIALI

Sono cannucce con tubicini lunghi e si infilano come occhiali per poter bere la bibita.  Sono destinati ai bambini, ma sta scattando l'allerta in 24 Paesi europei. Quegli occhialetti sono pericolosi per la salute. Tossici. Un lotto di questi prodotti "Made in China", è stato ritirato dal mercato perché è risultato contenere una quantità esagerata di DEHP (sostanza plastica che rientra nella famiglia degli ftalati) in quantità elevate (31 g su 100 g).
I rischi in particolare deriverebbero da un composto chimico noto con il nome di Di-(2-propyl heptyl) o anche dietilesilftalato che è un plastificante ritenuto pericoloso in quanto può alterare la produzione di ormoni sessuali (estrogeni e testosterone) con una conseguente riduzione della fertilità, e l'aumento della predisposizione al diabete e obesità. La sostanza trovata fa parte della famiglia degli ftalati ovvero dei perturbartori endocrini il cui uso non è autorizzato dalla legislazione UE per le materie plastiche a contatto con gli alimenti ( Reg.UE n.10/2011). Il composto Di-(2-propyl heptyl) è un plastificante resistenza agli agenti atmosferici, usato anche per la produzione di cavi.
Il primo paese che ha lanciato l'allarme è stato la Germania, che risulta essere lo stato europeo in cui sono stati importati i gadget in questione e distribuiti dalla ditta tedesca Out of the blue KG, con codice a barre: 4029811191796. In Italia l'allerta e' stato lanciato dallo “Sportello dei Diritti”.
Anche il Ministero della Salute italiano ha rilanciato l'allerta pubblicando la questione anche in rete con una fotografia.
Al fine d'informare consumatori e commercianti è opportuno sapere che le cannucce sono commercializzate in diversi colori e sono particolarmente attraenti per grandi e bambini perchè sono divertenti e originali.
giovedi 24 aprile 2014
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mercoledì 23 aprile 2014

PAPA BERGOGLIO AI DIVORZIATI: PRENDETE PURE LA COMUNIONE, NON FATE NULLA DI MALE

Quante rivoluzioni, Papa Francesco. Crolla un altro veto della Chiesa. Ora anche i divorziati potranno prendere la comunione. Il Pontefice ha telefonato personalmente ad una donna argentina dicendole che puo' 'prendere tranquillamente la Comunione perche' non sta facendo nulla di male' e che comunque 'e' un tema che si sta discutendo in Vaticano'.'Oggi e' accaduta una delle cose piu' belle dopo la nascita delle mie figlie: ho ricevuto a casa la telefonata nientedimeno che di papa Francesco", ha raccontato sul suo profilo Facebook Julio Sabetta, un uomo della citta' di San Lorenzo, nella provincia argentina di Santa Fe. Parlando con i media locali, l'uomo ha poi raccontato che nel settembre scorso sua moglie, Jaquelina, con cui vive da 19 anni e ha avuto due figlie, scrisse al Pontefice esprimendogli il desiderio di ricevere l'Eucarestia.'Era stata la mamma di un mio amico a spronarla perche' mia moglie aveva divorziato prima di sposarsi con me civilmente e non poteva fare la Comunione: voleva sapere come fare, perche' sentiva che avrebbe fatto un torto alla Chiesa se avesse preso la Comunione". Ma nel giorno di Pasquetta, a mezzogiorno, e' arrivata la telefonata del Papa, che si e' presentato come "padre Bergoglio": il Pontefice si e' scusato per il ritardo e si e' detto "commosso" dalla situazione e poi ha conversato una decina di minuti con la donna rassicurandola che 'non sta facendo nulla di male'. In fondo e' solo un'ostia che si scioglie in bocca.  Consacrata, certo. Ma ci voleva Bergoglio per chiarire il punto a milioni di divorziati che ora potranno prendere la comunione senza sentirsi in colpa. 
mercoledi 23 aprile 2014
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martedì 22 aprile 2014

E' TEMPO DELLA PROVA COSTUME: ECCO GLI ALIMENTI PER PERDERE PESO

L'estate e' la stagione delle diete e della' remise en forme'. Anche se questo sara' l'anno della rivincita delle donne formose, c'e' chi pensa a rimettersi in sesto per le vacanze al mare.  La prova costume e' imminente, quindi ecco gli alimenti che fanno perdere peso e che combattono la cellulite, per quanto possibile, aiutandosi anche con creme e attivita' fisica, seppur leggera. 
Patate, cavoli, rape e carote sono ottimi antiossidanti. Uova e colesterolo: gli esperti sostengono che non bisogna mangiarne piu' di tre a settimana proprio per via del colesterolo. Altre scuole di pensiero, invece, informano che mangiare una o due uova al giorno non aumenta il colesterolo. Le uova aiutano a sviluppare i muscoli e bruciare i grassi. Cosi' come il latte scremato, formaggio e yogurt.Lo stesso dicasi per noci e mandorle (non piu' di una ventina al giorno) o anche sbriciolate nelle insalate o negli yogurt. Lo stesso vale anche per cavoletti di Bruxelles , broccoli, germogli di broccoli, cavolfiori, cavoli, verza e cavolo rosso. Anche l'avocado e' un ottimo brucia grassi.  Tra i pesci, salmone, tonno, sgombro e aringhe hanno un  alto contenuto di omega 3, che sono naturali bruciatori di grassi. Le ostriche forniscono zinco, un minerale che fa calare la voglia di mangiare. Ma attenzione alle allergie.   Cosi' come l'olio di oliva che tiene la fame sotto controllo e brucia grassi. Meglio se consumato fresco e non fritto o cotto. Contengono proteine i fagioli:  di soia, , ceci, fagioli neri e fagioli bianchi, da alternare alla pasta o insieme ad essa per un piatto unico saziante.  Il pompelmo aiuta ad accelerare il metabolismo e abbassare l'appetito. La farina di avena aiuta il senso di sazieta'.  Il burro di arachidi (massimo tre cucchiai al giorno) tanto amato dagli americani, meno usuale in Italia,  ha un alto contenuto di grassi monoinsaturi  che aiutano a sviluppare i muscoli. Spinaci, broccoli, lattuga, rucola, crescione e indivia, hanno poche calorie e sono molto nutrienti. Tra le carni, meglio scegliere le bianche come pollo e tacchino, leggeri anche prosciutto e carne di manzo.  Meglio fibre integrali e cereali, rispetto alle farine bianche, per mantenere i livelli di insulina bassi. Mele, albicocche, pesche e pere per sostenere la perdita di peso.Il thè verde, antiossidante, contiene sostanze chimiche chiamate catechine che  aiutano a bruciare i grassi. Da tre a sei tazze al giorno, massimo. Aceto, meglio quello di mele che attiva gli enzimi nel corpo che scompongono il grasso. Caffe' anche per accelerare il metabolismo che pero' rallenta con cappuccino e latte macchiato. Metabolismo piu' veloce anche con le lenticchie, ricche di ferro. La cannella placa gli stimoli della fame tra un pasto e l'altro. L'aglio è un potente antiossidante, capace di diminuire i livelli di cortisolo, un ormone che porta il vostro corpo ad immagazzinare calorie come grasso della pancia. Il vino rosso e' preferibile all'uva fresca. Il cocomero e' ricco di acqua e sazia molto. Infine, bere tanta acqua. Perche' l'acqua, quanti lo sanno?,  aumenta il metabolismo del corpo del 30 per cento. Importante per perdere peso. 
martedi 22 aprile 2014
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I COSTUMI DELL'ESTATE 2014 E LA RIVINCITA DELLE DONNE IN CARNE

Questa estate vanno di moda le formose. H&M, famosa azienda di abbigliamento svedese, ha scelto una modella in carne per promuovere i costumi della prossima stagione estiva. Segno dell'evoluzione dei tempi. Le case di moda si rendono sempre piu' conto che al mondo non esistono solo modelle anoressiche alle quali far indossare costumi succinti. Le donne 'normali' hanno taglie piu' forti. Per questa ragione anche i costumi di quest'anno seguono una linea piu' Anni Cinquanta. Mutandoni attillati che stanno benissimo anche ad una ventenne in perfetta forma fisica. I mercati si conquistano, pero', non seguendo le mode ma rispettando le esigenze, in questo caso fisiche, di una donna qualunque che vive la quotidianita' e non sulle passerelle. 
martedi 22 aprile 2014
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lunedì 21 aprile 2014

CHIUDONO 1500 SPORTELLI: TROPPE BANCHE E POCHI CLIENTI?

Chiudono le aziende e chiudono anche gli istituti bancari. Sono banche: non distribuiscono denaro a famiglie e imprese ma chiudono le filiali. Anche i ricchi piangono. 1500 sportelli, considerando solo i grandi istituti, saranno decimati, ufficialmente per via della crisi ( perche' le banche sentono la crisi?) e a causa dello sviluppo delle transazioni online. Meno cassa e piu' consulenze. Quindi ancora meno denaro alle imprese e alle famiglie e piu' consigli per restare a galla, che non serviranno a nessuno. Di sicuro e' finita l'epoca in cui le banche proliferavano ad ogni angolo. Si era arrivati all'assurdo e al paradosso: in alcune citta' troppe banche per numero di residenti. Ma si diceva: se ci sono le banche, ci sono anche i soldi. I dati di cui sopra indicano che cio' non e' vero. Oppure che qualcuno si e' reso conto che ci sono pochi clienti a fronte di troppe banche.  
lunedi 21 aprile 2014
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sabato 19 aprile 2014

MANGIATE CIOCCOLATA E POI CAMMINATE TANTO: BUONA PASQUA!

E' Pasqua. A  tavola ma senza sensi di colpa. Smaltire un uovo di cioccolata di 800 calorie puo' costare quattro ore di camminata. Oppure piu' di un'ora di corsetta.  Insomma, mangiare cioccolata sapendo poi cosa fare per bruciare le calorie del dopo pranzo pasquale, seguendo i consigli degli esperti di fitness come l'inglese Darren Casey . 'Se l'uovo e' al cioccolato al latte e ne mangiamo approssimativamente un pezzo abbondante, pari a 180 calorie - spiega Casey - per "tornare in pari" con le calorie dobbiamo fare circa cinquanta minuti di camminata o 20 minuti di corsa a velocità molto sostenuta. In alternativa ci sono il training metabolico, fatto di esercizi molto duri da sostenere per otto minuti circa, o i burpees, gli esercizi a corpo libero, per 13 minuti. Se invece l'uovo e' al cioccolato fondente e ne mangiamo poco meno della metà (approssimativamente 250 calorie) per smaltire le calorie ingerite necessitiamo di un'ora e 15 minuti di camminata non stop, 35 minuti di corsa a ritmo sostenuto oppure, per i più "temerari", 17 minuti di training metabolico o 19 di burpees. E buona Pasqua a tutti voi..Fate i bravi!
sabato 19 aprile 2014
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COLDIRETTI CONTRO LE FRODI PASQUALI: ECCO COME RICONOSCERE UOVA E AGNELLO

Se l'uovo di cioccolato migliore è quello 'puro' che non contiene oli tropicali o altri grassi vegetali e se fondente va scelto in relazione al contenuto di cacao che è preferibile sia sopra il 50%, per quello di gallina è bene guardare sempre la data di scadenza e il codice stampato sul guscio che con il primo numero consente di risalire al tipo di allevamento (0 per biologico, 1 all'aperto, 2 a terra, 3 nelle gabbie) mentre la seconda sigla indica lo Stato in cui è stato deposto e infine l'agnello italiano è meglio acquistarlo dagli allevatori o nei mercati di Campagna Amica dove l'origine è certa perché non è purtroppo obbligatorio indicarla in etichetta. Sono questi alcuni dei consigli contenuti nel vademecum antifrode elaborato dalla Coldiretti per la Pasqua nell'esprimere apprezzamento per l'operazione 'Pulizie di Pasqua' condotta dai carabinieri dei Nas che sul territorio nazionale hanno eseguito oltre 1.500 ispezioni rilevando varie violazioni e sottoponendo a sequestro circa 360 tonnellate di alimenti di cui oltre 5 tonnellate tra uova, colombe e dolci pasquali.

 La carne di agnello è il piatto più presente sulle tavole della Pasqua ma non è ancora prevista l'obbligatorietà dell'indicazione di origine e c'è il rischio che vengano spacciati come Made in Italy prodotti importati dall'estero. Quando è possibile - consiglia la Coldiretti - meglio rivolgersi direttamente agli allevatori o al macellaio di fiducia o acquistare i principali prodotti tipici nazionali, garantiti da disciplinari di produzione Igp quali l'agnello di Sardegna Igp, l'abbacchio Romano Igp, l'agnello dell'Appennino di Centro Italia Igp, e altri prodotti tipici quali l'agnello Lucano, l'agnello Nero Toscano e l'agnello di Pomarance).
Le uova di gallina - continua la Coldiretti - insieme alla data di scadenza hanno anche un sistema di etichettatura obbligatorio che consente di distinguere la provenienza e il metodo di allevamento con un codice che con il primo numero consente di risalire al tipo di allevamento (0 per biologico, 1 all'aperto, 2 a terra, 3 nelle gabbie), la seconda sigla indica lo Stato in cui è stato deposto, seguono le indicazioni relative al codice Istat del Comune, alla sigla della Provincia e, infine il codice distintivo dell'allevatore. A queste informazioni si aggiungono - conclude la Coldiretti - quelle relative alle differenti categorie (A e B a seconda che siano per il consumo umano o per quello industriale) per indicare il livello qualitativo e di freschezza e le diverse classificazioni in base al peso (XL, L, M, S).(Adnkronos)
sabato 19 aprile 2014
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SE I GIOVANI DORMONO MOLTO FANNO BUON SESSO IN ETA' ADULTA

Dormire molto in giovane eta' fa bene allo sviluppo del cervello e migliora la qualita' del sesso in futuro. A cio' sono addivenuti ricercatori della Perelman School of Medicine University of Pennsylvania, secondo i quali non bisognerebbe mai impedire ai giovani di dormire perche' cio' comprometterebbe le relazioni riproduttive e le capacita' di accoppiamento  in eta' adulta. La scoperta e' emersa dall'osservazione delle conseguenze di diversi cicli di sonno sui moscerini della frutta in differenti fasi della vita. - La segnalazione della dopamina e' meno attiva nei giovani organismi, caratteristica che induce una regione del cervello che promuove il sonno - il corpo dorsale a ventaglio - all'iperattivita'. L'iperattivizzazione dello stesso corpo nei moscerini piu' adulti - caratterizzati da modelli di sonno dalla durata inferiore - aumenta il tempo dedicato ai "pisolini". I diversi esperimenti effettuati hanno dimostrato che le giovanissime mosche che sono state impossibilitate a dormire un numero abbondante di ore, attraverso l'eccitazione della segnalazione della dopamina, hanno sviluppato difficolta' nelle attivita' di corteggiamento e accoppiamento da adulte. 
sabato 19 aprile 2014
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NON CI SARANNO TAGLI ALLA SANITA': E' GIA' UNA BUONA NOTIZIA

La bucaniera

Non ci saranno tagli alla sanita'. Se poi non ci saranno neppure tagli agli sprechi della sanita' 
non e' dato sapere. Ma la notizia e' degna di nota. Al punto che, cinguetta il premier, 'se 
qualcuno trova la parola sanità nel decreto gli pago da bere'. Coi tempi che corrono, pure un 
caffe' offerto da un politico, e' un evento straordinario. Di solito si limitano a succhiare. Si, 
il sangue. Ci sono le coperture per i famigerati 80 euro? Certo che si, perche' non dovrebbe 
essere cosi'? In fondo, e' una miseria, ma sempre meglio darli che prenderli. E gli italiani sono 
abituati a prenderli. Ma nel didietro. Quindi anche gli 80 euro in piu' in busta paga sono una 
notizia.   'I mitici' 80 euro in più in busta paga sono ''una misura che non è una tantum, ma 
strutturale'. Che vuol dire, non e' chiaro.  Ma e' il contentino che conta.Il testo del decreto 'è in fase di coordinamento con i singoli ministri e sarà in Gazzetta credo all'inizio della prossima settimana. Questo ci consentirà di dare i mitici 80 euro sin dal mese di maggio'.
'Abbiamo scelto anche modificando l' impostazione delle ultime ore di mantenere l'impostazione del 12 marzo, ha prevalso l'obbligo di mantenere l'impegno di dare 80 euro a 10 milioni di persone. La voce degli incapienti e partite Iva sarà inserita in provvedimenti nelle prossime settimane e mesi", spiega Renzi durante la conferenza stampa. Riguardo ai tempi di intervento del governo: ''Tempi sugli incapienti non li do''.'Tutte le spese degli enti locali e anche di quelli centrali online entro 60 giorni'. I premier annuncia anche lo 'sblocco di  8 miliardi per il pagamento dei debiti della pubblica amministrazione'. 
Poi sul tema delle coperture: 'Sono 6,9 miliardi nel 2014 ma diventano 14 miliardi nel 2015'. E aggiunge: 'Se facciamo le misure, le facciamo per i prossimi anni. Per il 2015 non può essere un decreto del 2014 ad indicare come, quando approveremo la legge stabilita ci saranno dentro i denari'. E ancora:'Non tocchiamo il fondo dell'editoria almeno per adesso. Ma non ci sarà più l'obbligo antistorico di pubblicate gli annunci sui quotidiani. Vale 100 milioni di euro e capisco che gli editori non saranno entusiasti'.
sabato 19 aprile 2014
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venerdì 18 aprile 2014

ECCO PERCHE' NON BISOGNA MANGIARE ALIMENTI CRUDI: PROVOCANO INTOSSICAZIONI E MORTE

Ci sono alimenti che spesso vengono ingeriti crudi, perche' vengono considerati sani e nutrienti. Invece no. E' sbagliato mangiarne. Perche' fanno male, malissimo. Possono provocare forti intossicazioni alimentari con ricoveri in ospedale, fino alla morte, nei casi peggiori. Il latte freddo e non bollito, le uova sbattute e non cotte, ad esempio. Negli Stati Uniti cresce la preoccupazione dei cibi consumati crudi a tal punto da spingere i giornali, come il  Washington Post, a pubblicare una tabella con gli otto alimenti considerati temibili. La classifica prende in considerazione l’ampio periodo tra il 1998 e il 2011 e riporta, per ogni cibo una serie di dati tra cui: gli agenti patogeni riscontrati, i focolai d’intossicazione alimentare registrati, il numero delle persone che si sono ammalate, di quelle ricoverate in ospedale e di quelle decedute.
Uova, carne macinata, ostriche: sono alcuni degli alimenti che negli Usa va di moda consumare crudi.
Latte: puo'causare  -E. coli O157:H7, Campylobacter, Salmonella e Listeria; 102 focolai d’intossicazione alimentare; 1606 persone ammalate con 92 ricoveri.

Formaggio a base di latte crudo: Listeria; 15 focolai d’intossicazione alimentare; 191 ammalati, 48 ricoverati e due morti.

Uova: salmonella; 110 focolai d’intossicazione alimentare; 4.246 ammalati, 190 ricoveri e un decesso.

Carni macinate: E. coli O157:H7 e Salmonella; 320 focolai d’intossicazione alimentare; almeno 3.585 malati, 457 ricoveri e otto morti.

Ostriche: Vibrio vulnificus e Vibrio parahamolyticus; 124 focolai d’intossicazione alimentare; 1401 persone malate con 40 ricoveri.

Frutta con guscio: salmonella, E. coli O157:H7; 14 focolai d’intossicazione alimentare; 1.700 malati, 314 ricoveri e dieci decessi.

Spinaci: E. coli O157:H7; 5 focolai d’intossicazione alimentare; 302 malati, 113 ricoveri e sei decessi.

Semi germogliati: E. coli O157:H7; 43 focolai d’intossicazione alimentare; 1.384 malati, 135 ricoveri e un decesso.
sabato 19 aprile 2014
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GLI UOMINI ITALIANI OSSESSIONATI DALLA MISURA DEL PENE: MILANO CAPITALE MONDIALE DEL RITOCCHINO AL PISTOLINO

Gli uomini italiani ossessionati dalla misura del pene. Lo vogliono grande, lungo, 'come quell'attore'. Evidentemente, porno. E se il pIstolino  si deve allungare, bisogna andare a Milano. La 
citta' da bere sta diventando la citta' del pene. Anzi, la capitale mondiale della penoplastica.
Circa trecento interventi l'anno, una ventina di operazioni al mese per ingigantire l'oggetto della virilita' per eccellenza al Centro di Medicina Sessuale di Milano che in questi giorni sta ospitando un 'Master Course in Penoplasty' aperto anche alle donne. Medici e soggetti interessate. Perche' il ritocchino interessa anche le signore. Sempre piu' numerosi sono infatti interventi di labioplastica e ringiovanimento vaginale.    
sabato 19 aprile 2014
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giovedì 17 aprile 2014

SPARITI 2000 CAMPIONI DEL MORTALE VIRUS SARS NEI LABORATORI PASTEUR DI FRANCIA

Sparito un virus mortale dai laboratori Pasteur di Francia? Oltre 2000 campioni della temutissima Sars  sarebbero misteriosamente scomparsi da un laboratorio di alta sicurezza di Parigi. A seguito di un controllo di inventario di routine presso l'Istituto Pasteur in Francia, si è scoperto che 2.349 provette contenenti frammenti del virus che ha ucciso quasi 800 persone nel 2003 sono scomparsi. Non si sa come sono stati persi i campioni, o se sono stati rubati, ma gli esperti sono sconcertati dal modo in cui un gran numero di campioni è scomparso senza provocare sospetti considerato che l'istituto è considerato come uno dei laboratori a più elevati standard di sicurezza nel settore. Il virus della Sars o sindrome respiratoria acuta grave, è un agente patogeno venuto alla ribalta delle cronache nel 2003 quando si diffuse in tutta l'Asia a partire dalla Cina, passando per Hong Kong e in 30 diversi paesi, infettando 8.273 persone prima di essere messo sotto controllo.  'Abbiamo cercato le scatole ovunque- ha spiegato il professor Bréchot dall'Istituto a Le Monde. Sarebbero anche stati setacciati gli elenchi di tutte le persone che hanno lavorato nel centro da un anno e mezzo a questa parte compresi i tirocinanti e sono stati analizzati i loro profili per verificare che non vi fossero conflitti di interessi. Secondo una dichiarazione da parte dell'organismo di ricerca non vi è alcun bisogno di temere in quanto "le fiale in questione non hanno il potenziale infettivo' ed "esperti indipendenti delle autorità sanitarie hanno qualificato il rischio pari a 'zero''.Peraltro, secondo il professor Bréchot "Non una sola fiala" potrebbe aver lasciato il laboratorio senza essere sterilizzata. Mentre un'indagine continua, l’opinione generale è che i campioni sarebbero stati 'inavvertitamente distrutti' mentre venivano trasferiti dai frigoriferi. Ne da' notizia Giovanni D'Agata, presidente dello 'Sportello dei Diritti'. 
 giovedi 17 aprile 2014
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IL GOVERNO VENDE LE PRIME 52 AUTO BLU PER UN BOTTINO DI QUASI 400 MILA EURO

Il governo mette in vendita online le auto blu e riesce a piazzarne 52, su 151,  per un bottino di oltre 370 mila euro. Una vendita all'asta neppure troppo generosa ma di questi tempi bisogna arrangiarsi. 

Delle 52 auto assegnate 35 sono 'del ministero dell'Interno-dipartimento polizia di Stato, otto dei Vigili del fuoco, nove del ministero della Difesa: di cui 10 Alfa 166, cinque Bmw 525 D, 20 Lancia Thesis 2.4, 8 Alfa Romeo 156, tre Lancia Thesis, due Audi A8, tre Alfa 159 1.9, una Alfa 166. Le auto di servizio messe all'asta sono state individuate tra quelle che le amministrazioni pubbliche reputano non più essenziali al perseguimento dei fini istituzionali'.
Le aste delle auto blu, spiega una nota istituzionale 'riprenderanno dal 28 aprile prossimo con le nove Maserati (di cui otto blindate) del ministero della Difesa. Si proseguirà fino al 16 maggio completando la pubblicazione delle 151 auto previste'.
giovedi 17 aprile 2014
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mercoledì 16 aprile 2014

PASQUA: IL DECALOGO DEI PEDIATRI PER EVITARE INTOSSICAZIONI ALIMENTARI E REAZIONI ALLERGICHE

Pasqua, tempo di cioccolata. Che piace a grandi e piccini, ma quante insidie si nascondono nei dolci pasquali e in alcuni alimenti che vengono regolarmente considerati sicuri. Ecco le raccomandazioni dei pediatri di Sitip,Societa' Italiana di Infettivologia Pediatrica raccolte in un decalogo, per salvaguardare la salute dei nostri bambini durante le vacanze ormai alle porte e per uscire indenni, gli adulti, dalle abbuffate alimentari di Pasqua e pasquetta. 

1) Non esagerate con le uova di cioccolato: scegliete un uovo di buona qualita' e, nel caso in cui il bambino abbia ricevuto in regalo tante uova, utilizzate il cioccolato per preparare budini e torte nelle settimane successive alla Pasqua. Tenete presente che in alcuni soggetti, soprattutto se atopici, il cioccolato, consumato in quantita' eccessive, puo' dare reazioni allergiche.

2) Limitate il consumo di salame e insaccati vari che, insieme alle conserve di frutta e verdura fatte in casa, possono essere all'origine di intossicazioni importanti come il botulismo.

3) Fate attenzione alle uova crude e alle verdure non lavate: con questi alimenti uno dei rischi piu' frequenti e' la salmonellosi, un'intossicazione caratterizzata da sintomi quali nausea, vomito, dolori addominali, diarrea e febbre. 

4) Si' ai gelati artigianali ma mangiateli sempre in posti da voi conosciuti: i derivati di uova crude come gelati e dolci alla crema, oltre alla maionese e salse varie, sono alimenti responsabili delle intossicazioni da Staphylococcus aureus. 

5) Durante i pic-nic, abbiate sempre cura dell'igiene delle mani prima di mangiare e ricordatevi di utilizzare solo acqua potabile magari portando con voi acqua in bottiglia; fate attenzione ai cibi cotti molte ore prima e lasciati fuori per lungo tempo, preferendo appositi refrigeratori o contenitori termici. 

6) Fate attenzione al pesce e ai molluschi crudi: il pesce crudo puo' essere portatore di un parassita, l'Anisakis, nocivo per l'essere umano perche' puo' causare manifestazioni gastrointestinali (simili a volte a quelle dell'ulcera peptica e a volte a quelle dell'appendicite) o reazioni allergiche: una normativa del luglio 2013 indica, in caso di consumo di pesce crudo o marinato, la necessita' di congelamento a -18* per almeno 96 ore in un congelatore domestico contrassegnato da tre o piu' stelle.

7) Scegliete un'esposizione al sole in sicurezza: utilizzate sempre creme solari ad altissima protezione proteggendo i bambini con cappellini e occhiali da sole. 

8) Non coprite troppo i vostri bambini ma non abbiate neanche fretta di scoprirli velocemente al primo sole, meglio vestirli a strati.

9) Portate sempre con voi un kit di primo soccorso in caso di viaggi o di escursioni, includendo anche prodotti repellenti contro le punture di zanzare e zecche (queste ultime presenti soprattutto in montagna).

10) Non smettete di coinvolgere i vostri bambini nella lettura di libri o fumetti adeguati alla loro eta' ricordando pero' che le vacanze servono a fare una pausa anche dai compiti per casa. ( asca)
mercoledi 16 aprile 2014
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MANGIARE BENE PER FARE BUON SESSO

Mangiare bene per fare buon sesso. L'attivita' sessuale sembra legata a doppio filo con l'alimentazione. Se questa e' sbagliata, se ne puo' risentire anche a letto. Lo stesso legame c'e' tra alimentazione e attivita' sportiva. In qualce modo, anche il sesso e' ginnastica.  'In primo luogo - spiega lo Sportello dei Diritti- dobbiamo sfatare uno dei falsi miti più comuni nel pensiero popolare. Il peperoncino. Da sempre ritenuto un alimento amico dell'attività sessuale per le sue proprietà vasodilatatorie, ha anche un effetto infiammatorio sulla prostata. L'infiammazione della prostata può avere una conseguenza molto sgradita, un'accelerazione dell'eiaculazione. Cosa sgradita da ambo i partner. Oltre al peperoncino, siate cauti nell'uso del pepe. Altri nemici di un sesso felice si rivelano i superalcolici. Evitate anche la birra, in quanto il luppolo non aiuta per niente. Se non se ne può fare a meno su un buon vino per le proprietà antiossidanti. Grandi alleati di una buona resa sessuale, infatti, sono tutti gli alimenti ricchi di antiossidanti. Frutta e verdura, come sempre, si rivelano perfetti anche in questo caso. Cercate di privilegiare anche quei cibi ricchi di zinco, selenio e vitamina C. Quindi, ottimo il pesce, perché ricco anche di omega 3. Mentre tra gli alimenti di mare risultano pessimi, al contrario delle credenze popolari che li decantano come afrodisiaci, i frutti di mare. Anche se le ostriche, compensano per il loro contenuto di zinco come la carne rossa. Purtroppo per i più pigri, gli sport migliori sono quelli dove ci si muove molto. Ottima la corsa. Se non siete amanti del jogging, praticate sport in cui si corre molto come il tennis, il calcio, e via discorrendo. Al contrario evitate attività sportive di sforzo, come i pesi. Uomini amanti della bicicletta attenzione, è da sempre noto come questa disciplina sportiva possa causare problemi al 'apparato genitale.Le ricerche scientifiche ed i dati accumulati dagli studi evidenziano come non sempre le credenze popolari siano foriere di verità assolute'.
mercoledi 16 aprile 2014
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martedì 15 aprile 2014

CROCE ROSSA: TROPPI BIMBI MUOIONO SOFFOCATI DAL CIBO IN ITALIA. CONSIGLI UTILI PER GENITORI, NONNI, EDUCATORI.

Troppi bambini muoiono soffocati dal cibo, o da oggetti,  ogni anno in Italia. Una cinquantina, e' il dato della Croce Rossa Italiana che ha creato corsi ad hoc per aiutare genitori, nonni, baby sitter a superare il problema. E' consigliabile che i piccoli entro i quattro anni non mangino mai da soli. Il compito degli educatori e' non assentarsi mai, soprattutto in questi momenti cruciali. Mentre mangiano non farli giocare, non far guardare loro la tv, non farli stare sdraiati.Una parola, facile a dirsi. Soprattutto perche' tanti bambini mangiano solo se giocano o guardano la tv. 'Va evitato- e' il consiglio della Croce Rossa- che ridano e si distraggano così da ingoiare malamente. Fino a 4 anni la masticazione non è controllata e vanno anche evitati alcuni cibi, soprattutto quelli lisci. Primi fra tutti il wurstel ma anche, ad esempio, il pomodorino pachino, l'uva, le caramelle dure e quelle gommose, i pop corn, i confetti'.
Anche i giocattoli possono essere molto pericolosi, quelli non a norma e, in particolare, il palloncino sgonfio che va assolutamente tenuto lontano dai bimbi. Le manovre salvavita andrebbero apprese dagli adulti anche in caso di arresto cardiaco, circa 400 casi l'anno in Italia, solo nel 5-6% dei casi c'è un esito positivo. L'intervento in queste situazioni deve essere immediato tenuto conto che ogni secondo in arresto cardiaco riduce del 10% le possibilità di ripresa del bambino. Insomma, bastano 10 minuti perché la situazione sia irreversibile. Sia per il soffocamento sia per l'arresto cardiaco, un'utile azione è chiamare subito il 118 dove spesso si trova una persona che può dare indicazioni immediate e permettere, riducendo i rischi, l'arrivo del bambino in ospedale. Su www.cri.it, è possibile trovare ogni informazione sui corsi salvavita e sulle iniziative promosse in materia in tutta Italia. 
martedi 15 aprile 2014
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lunedì 14 aprile 2014

ESTATE IN ARRIVO: I CIBI E LE BEVANDE PER COMBATTERE LA CELLULITE

Succo di limone bevuto prima dei pasti, carciofo, frutti di bosco, per combattere la cellulite. A pochi mesi dall'estate ci si interroga sulla prova costume e come superarla. Quel che e' fatto e' fatto, l'inverno e' alle spalle. Ma c'e' ancora tempo per una remise en forme dell'ultima ora. Ci sono cibi disintossicanti some i sopra citati e alcune bevande che non dovrebbero mai mancare nella dieta giornaliera. Come il the' verde, potente antiossidante  che  favorisce la perdita di peso. Se ce la fate, almeno tre tazze al giorno. Oppure tisane rilassanti e sgonfianti.  Pollo senza pelle, manzo, maiale e uova in dosi limitate e meglio la carne bianca. Chi non ama le proteine della carne come filosofia di vita, puo' optare per i legumi. Anche come sedersi sulla sedia puo' evitare l'accumulo di adiposita'. Sono avvantaggiati coloro che si siedono ai bordi, piuttosto che poggiare tutto il corpo sulla sedia, perche' si evitano accumuli di tossine e la circolazione e' piu' fluida. Accumulo di tossine che si puo' evitare non bevendo troppi caffe', che peraltro fanno male, malissimo, all'ipertensione e causano patologie cardiache. Via libera, invece, alle creme e agli scrub al caffe' per combattere l'odiosa buccia d'arancia. Chi ha tempo e voglia puo' dedicarsi al fai da te oppure affidarsi ai centri estetici. Chi non riesce a scrollarsi di dosso la cellulite neppure con un mitra, non deve deprimersi. Anche la cellulite puo' avere il suo fascino. 
lunedi 14 aprile 2014
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I DENTISTI PROMUOVONO CIOCCOLATO, CAFFE' E CHEWING GUM: COMBATTONO CARIE E PLACCA

Mai piu' sensi di colpa. A sorpresa ( ma che combinazione proprio in periodo pasquale) i dentisti promuovono il cioccolato: e' un ottimo anticarie. L'esatto contrario di quanto si e' pensato fino ad oggi. Il cacao conterrebbe sostanze antibatteriche che combattono la carie. Bocciate le colombe, invece. L'accoppiata zucchero e carboidrati è ghiotta anche per lo Streptococcus mutans, il batterio che provoca la carie, e può portarci facilmente sotto il trapano del dentista. Il consiglio arriva dal Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti Universitari di Odontoiatria che si è concluso a Roma. Tra gli alimenti promossi dai professionisti anche il caffe' (che di solito ingiallisce i denti), vino e formaggio che preservano lo smalto dei denti e aiutano a non essere attaccati da placca e carie. Spazzolini naturali per la pulizia dei denti sono considerati anche  funghi, cicoria e verdure crude. Sì anche ai mirtilli, che contengono sostanze antibatteriche in grado di ridurre il rischio carie del 45%, e allo yogurt, che riduce il pericolo di oltre il 20%. Promossi anche i chewing-gum allo xilitolo, perché le ricerche hanno mostrato come questo particolare tipo di zucchero sia in grado di ridurre la proliferazione dei batteri. Stesso effetto anche da parte dei probiotici aggiunti ai latti artificiali per neonati: uno studio italiano discusso durante il congresso ha dimostrato che i fermenti lattici riducono la proliferazione dello Streptococcus mutans.
lunedi 14 aprile 2014
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I KILLER DELLA LINEA: ECCO GLI ALIMENTI CHE FANNO INGRASSARE. IN ITALIA SOTTO ACCUSA IL 'CALZONE FRITTO'.

Esiste una lista dei cibi che ci fanno ingrassare di più e cioè di quei cibi in grado di provocare più di altri un notevole apporto di grassi al nostro corpo. Ad elencare i 10 killer per eccellenza della nostra linea è l'autorevole Huffington Post. A sorprendere, il fatto che nell'elenco, a differenza di quanto tutti potremmo pensare, non compare alcun alimento McDonald's. come l’hamburger da tipico fast food americano. Invece a sorpresa dall’Italia sotto accusa nemico della linea, sebbene verso il fondo della lista, è il famoso “calzone”. Ecco di seguito la lista:

1.Acaraje: direttamente dal Brasile, questo alimento contiene anacardi, gamberi e spezie. E viene fritto in abbondante olio. Ed è al primo posto della classifica dei cibi che fanno male tanto alla nostra linea, quanto alla nostra salute.

2.Churros: sono squisiti, di forma lunga e originari della Spagna. E rientrano nel secondo posto della classifica.

3.Poutine: vicini agli Usa, ma dagli Stati Uniti, di fatto, non arrivano. Direttamente dal Canada, un alimento composto da patatine fritte belle succose. Ma molto grasse.

4.Khachapuri: tipico cibo della Georgia (sul Mar Nero). Si tratta di un tipo di pane condito con uova e formaggi di vario tipo.

5.Crepes alla nutella: una vera e propria batosta per i golosi di tutto il mondo. Ma suvvia, era comunque immaginabile. Il connubio della pastella francese e del cioccolato italiano è letale per un fisico longilineo.

6.Aligot: a quanto pare alla Francia piace grasso. Ecco che nella lista rientra a pieno titolo anche il puré filante.

7.Mars fritto: ricetta scozzese di dubbio gusto, del resto i Paesi del nord non sono conosciuti per la cucina, troviamo la famosa barretta al cioccolato fritta in abbondante olio.

8.Jalebi: anche in India qualche eccesso c'è. Come questa pastella fritta inzuppata nello sciroppo.

9.Calzone: in Italia la specialità tutta meridionale è tra le pietanze che andrebbero moderate, o evitate.

10.Ramen: chi lo dice che la cucina giapponese è tutta sana? Uno dei piatti più tipici e conosciuti dopo il sushi risulta essere pericoloso per la linea. E sì che si tratta di semplici tagliatelle cinesi in brodo di carne o di pesce.

Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, naturalmente, la maggior parte sono cibi cotti attraverso la frittura. Inoltre questi cibi non sono per forza di cose da evitare assolutamente. Ogni tanto anche il palato vuole la sua parte. Ma sarebbe preferibile evitare di mangiarne tutti i giorni.
lunedi 14 aprile 2014
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