'A settembre scuole chiuse e spiagge aperte'. E' la proposta del sindaco di Forte dei Marmi al ministro dell'Istruzione. Perche', e' in sostanza il pensiero del primo cittadino della Versilia, non si puo' tornare indietro nel tempo quando le scuole aprivano il primo ottobre e tutti, piccoli e grandi, avevano un altro mese di vacanze da dedicare a buone letture e riposo? C'e la crisi, si puo' fare. A casa gli studenti e gli operatori turistici a lavorare e possibilmente recuperare cio' che hanno perso col maltempo. Non solo i balneatori sono fuori dalla grazia di dio, ma anche i vacanzieri che hanno pagato gli ombrelloni per l'intera stagione e non hanno potuto usufruirne causa pazzo meteo. Riguardo alla proposta del sindaco di Forte dei Marmi, l'unico problema che si porrebbe, sarebbe quello dei genitori che lavorano e non possono permettersi di lasciare i figli da nessuna parte. Per il resto, la richiesta del primo cittadino, seguita a precedenti casi in Italia, e' giusta e legittima. Tornare indietro per andare avanti dimostra buon senso in questi anni economicamente bui.
lunedi 18 agosto 2014
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