Non bastava l'incubo del virus Ebola. Adesso ci si mette anche la 'dengue' a terrorizzare l'Europa. Secondo uno studio della University of East Anglia, pubblicato sulla rivista 'BMC Public Health', i cambiamenti climatici (anche repentini) possono trascinare la malattia in Europa e in Italia.
La dengue e' una malattia tropicale causata da un virus che si diffonde attraverso le zanzare, con sintomi quali febbre, mal di testa, dolori muscolari e articolari. Ogni anno, la dengue infetta 50 milioni di persone in tutto il mondo e causa circa 12.000 morti, soprattutto nel Sud-Est Asiatico e nel Pacifico occidentale. Questo perche' le zanzare che trasmettono il virus prosperano in condizioni di caldo e umido.I ricercatori hanno utilizzato i dati provenienti dal Messico, dove la dengue e' presente, e una serie di informazioni sui paesi dell'Unione Europea. Dall'analisi dei dati e' emerso che le regioni costiere nel Mediterraneo e nell'Adriatico, la pianura Padana e il Nord-Est Italia sono piu' a rischio. Le aree considerate piu' a rischio, in generale, sono: la Pianura Padana in Italia, il Mediterraneo spagnolo e il Sud della Spagna.A proposito di Ebola, una ragazza italiana, volontaria di 23 anni, e' in quarantena in Turchia. Indagini in corso per verificare se si tratta di Ebola oppure comuni disturbi legati all'assunzione di farmaci antimalaria.
sabato 23 agosto 2014
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