Viene chiamata 'sindrome del marito pensionato'. E colpisce le donne. Le mogli dei pensionati. Si manifesta con mal di testa, ansia, depressione, insonnia. Una patologia che colpisce le donne che non usano avere i mariti intorno. Abituate a far tutto da sole, quando il consorte va in pensione si sentono sotto pressione. Si stressano. Mal sopportano i ritmi a due. La vicinanza fa male. Rende nevrotica e litigiosa la coppia. Quel che sembrava un capriccio femminile, adesso e' oggetto di una ricerca scientifica effettuata dall'universita' di Bonn, istituto di ricerca indipendente Iza.
Sebbene nota dal punto di vista aneddotico, la sindrome non era mai stata prima d'ora oggetto di un'indagine formale per vedere se e in che misura il pensionamento del marito pesi sul benessere della moglie: ci hanno pensato Marco Bertoni e Giorgio Brunello dell'università di Padova che, sotto l'egida dell'IZA, hanno indagato il
fenomeno utilizzando dati di un'indagine che ogni anno viene condotta in Giappone. Dall'indagine e' emerso che per ogni anno di pensione in più per lui, sale di 5-7 punti percentuali il rischio della consorte di soffrire della sindrome con sintomi che vanno da stress ad ansia, da insonnia a depressione. E, contrariamente a quanto ci si aspetta, se anche lei lavora, i sintomi sono ancora più evidenti.
lunedi 18 agosto 2014
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