venerdì 26 luglio 2013

EVASIONE FISCALE DA SOPRAVVIVENZA: IL VICE MINISTRO NON FA RETROMARCIA E CONFERMA MALGRADO IL FUOCO AMICO

SOPRAVVIVERE ALLE TASSE IN ITALIA E' UN ATTO DI CORAGGIO

'L'evasione in Italia e' una questione di sopravvivenza'. Lo stanno attaccando da tutte le parti, oppositori politici e sindacali e compagni di partito, solo perche' ha avuto le palle per dire cio' che tutti sanno ma che nessuno osava dire. E per fortuna che, malgrado gli strali che gli arrivano da ogni dove, quest'uomo non ritratta. Il viceministro Stefano Fassina non fa retromarcia sulle sue parole di ieri riguardo all'evasione fiscale di sopravvivenza e intervistato da alcuni quotidiani ribadisce: 'Io l'evasione la voglio sconfiggere ma per contrastarla bisogna riconoscerne le diverse cause. Non sempre e non solo e' una questione morale. Non sempre e non solo e' l'egoismo sociale dei vip o il ribellismo antisociale. Si', ci sono anche gli evasori di sopravvivenza'. E replica a chi lo ha duramente criticato, anche a sinistra: 'Non ho nulla da chiarire con Letta, io queste cose le ho gia' dette e le ho scritte tante volte'. E a chi lo ha paragonato a Berlusconi risponde: 'Ma che c'entra? Come si fa a paragonare quello che ho detto io con le parole di una persona che teorizza l'evasione per le troppe tasse che ci sono in Italia, che ha fatto pagare pochi spiccioli a chi ha portato i capitali all'estero'.Fassina non crede che quello italiano 'sia un popolo di furbi e infedeli fiscali' ma, sottolinea, 'se e' tanto alta l'evasione vuol dire che ci sono cause di sistema da risolvere'.
26 luglio 2013
http://newsboxitalia.blogspot.it
https://www.facebook.com/newsbox.it

Nessun commento:

Posta un commento