QUANDO IL GIOCO E' 'RESPONSABILE'?
Strani i casi della vita. Se il gioco d'azzardo e' una dipendenza per milioni di italiani, soprattutto dopo il boom dell'online, indovinate chi si e' inventato un servizio, in rete ovviamente, per aiutare i malati del gioco? Lottomatica e Sisal. Come accade per le sigarette. Sui pacchetti c'e' scritto che fanno morire, ma lo Stato monopolizzante continua a fare soldi a palate con le bionde. Come vendere i congelatori agli eschimesi. Questi due grandi operatori di settore, che hanno inventato il 'gioco responsabile' senza pero' spiegarci quale soglia e' stata stabilita per la responsabilita', hanno presentato un servizio (questo si, completamente gratuito)gestito e coordinato in collaborazione con Federserd, la Federazione italiana degli operatori dei dipartimenti e dei servizi delle dipendenze. L'iniziativa mira ad aiutare i giocatori e le loro famiglie e sostenerli nel percorso della guarigione. Maschio, livello occupazionale medio basso, 42 anni e spende più di 100 euro a settimana, e' l'identikit del giocatore compulsivo. Anche se si registra un incremento fortissimo delle donne ai tavoli di gioco. Secondo Federsed, il gioco problematico riguarda 1 milione di persone mentre quello patologico interessa tra le 150 e le 200mila persone.
18 luglio 2013
http://newsboxitalia.blogspot.it
https://www.facebook.com/newsbox.it
Nessun commento:
Posta un commento