IL BELPAESE VA A ROTOLI MENTRE I VERTICI DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE SI LECCANO LE DITA PER CONTARE I 13 MILIARDI DI EURO IN CASSA
Fanno solo finta di non sapere. Ma lo sanno benissimo, i politici
italiani, che la pressione fiscale in Italia e' 'insostenibile'. Tanto
che un vice ministro lo sottolinea: si 'evade per sopravvivere'. E' questa la straordinaria conclusione a cui e' arrivato un ministro della Repubblica (Stefano Fassina vice ministro Economia)dopo aver tanto elucubrato.
In Italia c'e' una 'evasione di sopravvivenza'. A conferma, semmai ce ne fosse bisogno, che non e' vero che i contribuenti sono tutti furbastri. Secondo gli ultimi dati la pressione fiscale in Italia si attesterebbe sui 54 e passa percento contro il 26 percento del Messico. E' Confcommercio a stilare la classifica degli altri Paesi europei: in Danimarca la pressione fiscale effettiva e' al 51,1% del Pil, in Francia al 50,3%, in Belgio al 49,3%, in Austria al 46,8%, in Svezia al 46,7%, in Norvegia al 42,3%, in Olanda al 40,8%, nel Regno Unito al 40,4%, in Spagna al 36,7%, in Australia al 34,8%, in Canada al 31,9%. Chiudono la classifica Irlanda (28,4%) Stati Uniti (27,9%) e Messico (26,2%). Ma il nostro e' anche uno dei Paesi in cui la pressione fiscale e' cresciuta di piu' tra il 2000 e il 2013 (+2,7%), passando dal 41,9 al 44,6% e oltre.
In Portogallo il peso delle tasse nel periodo 2000-2013 e' aumentato del 3,2%, in Giappone del 2,6% e in Francia del 2,3%. Lo sfacelo del Belpaese, mentre i vertici dell'Agenzia delle Entrate si leccano le dita per contare i soldi dei contribuenti che entrano in cassa: alla fine dell'anno saranno 13 miliardi di euro. Che vanno aggiunti ai miliardi e miliardi di euro che lo Stato incassa con le lotterie. Ma i bilanci statali sono sempre in rosso. Cosi' vogliono farci credere. E se loro fanno finta di non sapere, noi facciamo finta di crederci.
25 luglio 2013
http://newsboxitalia.blogspot.it
https://www.facebook.com/newsbox.it
Nessun commento:
Posta un commento