Sapete qual e' il colmo per una citta' di mare come Pescara? Vendere pesce al mercurio. Se non fosse una notizia tragica, ci sarebbe da ridere. Eppure la questione e' seria. 'Valori preoccupanti di mercurio negli scampi pescati nel 2009 di fronte a Pescara, nel raggio di 40 miglia, anche nella parte commestibile' e' quanto emerge da uno studio condotto da un team dell'Università di Teramo e del Centro di Referenza Nazionale per la Sorveglianza e il Controllo degli Alimenti per gli Animali di Torino, rilanciato dal Forum abruzzese dei Movimenti per l'acqua. Risvolti inquietanti dopo l'allarme lanciato sull'inquinamento dell'acqua da Bussi
con furore. Una storiaccia che parte da lontano, addirittura dagli Anni Settanta, quando qualcuno inizio' a indagare e scoprire il marcio che oggi viene a galla con una furia dirompente. Chi sapeva non ha parlato. Un silenzio colpevole che oggi ricade su coloro che sono presi di mira dalla magistratura. E finalmente qualcosa si
muove. Se la contaminazione delle acque e dei cibi continua a far stare sotto i riflettori Pescara, che dal mare attinge gran parte della sua disastrata economia, tanto vale che la citta' si candidi a creare delle sorgenti di acque sulfuree. Cosi' se l'acqua puzza, almeno e' salutare e non contaminata.
sabato 5 aprile 2014
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