giovedì 18 aprile 2013


FUORI DALLE BALLE LA VECCHIA NOMENCLATURA POLITICA

Fuori dalle balle tutti i vecchi politici. Marini trombato alle Quirinarie. Bersani, che ha gia' perso le elezioni e che ha trascinato al voto Presidenziale un cavallo zoppo, avra' oggi compreso che deve andarsene? E insieme a lui Berlusconi e tutta la vecchia nomenclatura politica. Il fenomeno Grillo ancora regge anche se qualche punto lo ha perso per colpa dei grillini pasticcioni. Renzi sta scalciando e sta arrotando i denti. Se si presenta alle prossime elezioni fara' il botto. Se fosse stato candidato alle scorse elezioni, l'Italia non si troverebbe in questa fase di stallo. Magari non e' perfetto il sindaco della citta' di Dante, ma al momento non c'e' altro di  nuovo. O di piu' dirompente.  A parte i grillini pasticcioni e presuntuosi, ovviamente. Domani vorremmo svegliarci e non sentire piu' kazzate. Vorremmo che sparisse la politica riciclona e invasiva piu' della colla per catturare i topi. Vorremmo solo apprendere che i vecchi tromboni sono spariti e tornati ad essere zucche come la carrozza di Cenerentola. Dopo il flop di oggi seguiranno assemblee, riunioni e spostamenti di voto. Una noia mortale. Mentre gli italiani si curano le ferite spargendosi il sale addosso. Il Piemonte e' una regione che esulta, in questi drammatici momenti. Settanta imprese tirano il fiato grazie a 25 milioni di euro concessi dalla Regione attraverso la sua finanziaria. E' una buona notizia, di quelle che fanno bene all'economia. Papa Francesco ha deciso di 'rubare' i soldi ai preti per darli ai poveri, fedele al motto: voglio una Chiesa povera. E cosi' sia. Buone notizie che fanno bene all'anima. Sul fronte politico l'anima e' una sola: quella de li  mortacci loro. Per quanto ancora dobbiamo sopportarli? 
La bucaniera 19 aprile 2013

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