domenica 14 aprile 2013

SANITA': IN ARRIVO AUMENTO DEI TICKET PER 2 MILIARDI DI EURO.
ANCORA UNA VOLTA LA POLITICA SPECULA SUL BENE PRIMARIO: LA SALUTE.

Sanita': nel 2014 i cittadini italiani pagheranno altri due miliardi di euro in ticket. Il politico annuncia cio' che invece dovrebbe prevenire.  La catastrofica  previsione e' del ministro tecnico della Salute Renato Balduzzi dopo aver osservato l'andamento degli aumenti nel 2012. Anno in cui gli italiani hanno sborsato di tasca propria  4, 4 miliardi di euro tra farmaci, visite, esami e accessi al pronto soccorso. Gli aumenti, secondo il ministro, sono insostenibili per i pazienti italiani. Ma va? Suona strano detto da chi sarebbe pagato anche per contenerli, questi  aumenti. Compito del ministro sarebbe quello di ingegnarsi per contenere le spese sanitarie  invece di lanciare dati allarmanti e  fare i conti della serva che non risolvono i problemi dei malati. Secondo il preconsuntivo 2012, che anticipa l'Ansa, in ambulatori e ospedali pubblici l'aumento è stato del 13%, passando da 1,3 a 1,5 miliardi pagati dai cittadini. Per i farmaci i cittadini hanno pagato poco più di 2 miliardi di euro (la spesa 'out of pocket' é variata di poco rispetto al 2011 mentre la spesa per il Servizio sanitario è calata di quasi un miliardo per effetto della spinta ai generici e per gli sconti applicati dalle farmacie) mentre per visite ed esami in strutture private ma convenzionate con il sistema sanitario nazionale  i ticket sono costati agli italiani 755 milioni di euro. Sulla specialistica ha pesato anche il 'superticket', reintrodotto da metà 2011. Ancora una volta la politica specula sul bene primario di tutti: la salute. L'augurio di tutti i malati italiani e' che anche i politici possano spendere il loro stipendio a medicine. 
14 aprile 2013

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