sabato 20 aprile 2013



GIORGIO NAPOLITANO DUE VOLTE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. GRILLO GRIDA AL GOLPE E MINACCIA DI PORTARE MILIONI DI ITALIANI IN PIAZZA. 

Giorgio Napolitano rieletto Presidente della Repubblica. Piu' di 700 voti che hanno fatto infuriare Grillo che grida al colpo di stato e minaccia di portare milioni di italiani a protestare lungo le strade di Roma. Se golpe e' stato, e' golpe riuscito. Stefano Rodota', sponsorizzato dal Movimento 5 stelle, avrebbe avuto delle buone possibilita' di vincere se Napolitano, accettando il reincarico, non avesse sparigliato le carte. Secondo mandato consecutivo per re Giorgio, prima volta nella storia della Repubblica che un Presidente non decida di farsi da parte. Questa volta la partita da giocare era troppo importante. L'Italia si trova sull'orlo del baratro,Napolitano rappresenta le certezze. Il faro da cui trarre luce per uscire dal buio. Ma Napolitano rappresenta ancora il vecchio in un Paese che aspira al cambiamento. E se si dovesse formare un governissimo con Pd, Pdl e Scelta civica (forse non la Lega Nord) e Giuliano Amato o Enrico Letta premier, faremmo di nuovo un tuffo nel passato. Fino a poche ore fa avevamo la speranza che qualcosa di nuovo potesse accadere nei palazzi del potere. Ora anche questa speranza e' morta. Possiamo solo rimettere insieme i cocci e sperare di tornare alle urne nel piu' breve tempo possibile. Questa esperienza deflagrante insegna che tutto puo' accadere. Anche che un Presidente ottuagenario decida che non puo' lasciare la mano a gente che si e' dimostrare totalmente incapace di prendere decisioni.
20 aprile 2013

Nessun commento:

Posta un commento