domenica 17 novembre 2013

CON LA CRISI GLI ITALIANI SI RIMETTONO IN BOCCA LE DENTIERE E SI SCALDANO DAVANTI AI CAMINI

Con la crisi gli italiani si rifanno le dentiere. Perche' le protesi odontoiatriche fisse costano troppo. Negli ultimi cinque anni, 500 mila famiglie non si sono potute permettere il dentista.  L’8,9% degli italiani ha rinunciato alle cure odontoiatriche per questioni  economiche. Sono soprattutto soggetti fra i 35 e i 59 anni  che vivono al sud e nelle isole (13%) e nel Nord ovest. Cosi' dicono i dati dell'Andi, associazione nazionale dentisti. E le indagini dicono che sono sempre piu' giovani le persone che scelgono di rifarsi la dentiera piuttosto che affrontare le spese di una protesi dentaria completa, troppo costosa.

Sul fronte risparmio energetico, invece, Coldiretti fa sapere che sono sempre di piu' le famiglie italiane che spengono i termosifoni e accendono i caminetti. Ben sei milioni di stufe e camini e una bella inpennata di importazione di legna da ardere. Nell'inverno 2013 saranno consumati 3 miliardi e mezzo di chili di legname. Italia primo importatore mondiale di legna da ardere. Incredibile da credere per un Paese che e' famoso per essere la 'regione verde d'Europa'. Il risvolto della medaglia e' la crescente opera della criminalita' impegnata sul fronte green economy. Con la crescente importanza del legname come combustibile si e' addirittura registrato - rileva la Coldiretti - un aumento dell'interesse della criminalita' con l'aumento dei tagli abusivi e i furti di legname. Nello scorso anno sono stati 823 gli illeciti penali con 384 persone denunciate, 4.014 illeciti amministrativi per un importo di circa 3.300.000 euro, su 40.179 controlli effettuati. Sul territorio nazionale sono presenti 10 milioni e 400 mila ettari di superficie forestale, in aumento del 20 per cento negli ultimi 20 anni, di cui viene utilizzato meno del 15% della ricrescita annuale a fronte di un 65% ad esempio della Germania 
17 novembre 2013
http://newsboxitalia.blogspot.it
http://www.facebook.com/newsbox.it

Nessun commento:

Posta un commento