CINA
In Cina, tra i cafonal ricchi si usa cosi'. Uno sposo che regala alla futura moglie ceste di banconote da oltre un milione di euro. Otto cesti coperti di velluto rosso, trasportati in limousine, contenenti esattamente 8.888.888, otto milioni ottocentottantottomila, ottocentottantotto yuan. L'otto, nella tradizione cinese, e' sinonimo di portafortuna. Un dono di nozze che ogni sposa vorrebbe. Il denaro e' destinato alla famiglia di lei che in questo modo viene chiesta in sposa ai genitori. La somma di denaro e' un pegno d'amore, secondo la tradizione cinese, che non difetta in avarizia.
Un gesto che ricorda, seppur da lontano e in altre epoche, il cosiddetto 'dono del mattino' in uso in Austria alla corte di Francesco Giuseppe. Subito dopo la notte di nozze consumata, l'imperatore corrispose alla sposa, Sissi di Baviera, 22 mila ducati come 'dono del mattino a matrimonio consumato'. Curiosita': Sissi perse la verginita' dopo la terza notte dal matrimonio con l'imperatore d'Austria.
14 novembre 2013
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