La bucaniera
Coldiretti sostiene che con la crisi gli italiani non comprano piu' nemmeno il pane. Infatti, preferiscono farselo a casa oppure riutilizzare le molliche avanzate per la preparazione dei piatti contadini. In compenso, si consolano guardando in tv la scissione delle varie correnti politiche. Meglio di una soap opera. Un cavaliere che rifonda un partito gia' defunto e il suo delfino che nuota in solitudine in un oceano di squali. Entrambi pero' sono convinti di essere il futuro. L'importante e' partecipare. Confcommercio fa i conti della serva e scopre l'acqua calda. E cioe' che i governicoli stanno rifacendo una manovra finanziaria, o legge di stabilita' ma tanto che cambia?, prendendo gli italiani per le palle. Alzando la leva fiscale, ma guai a tagliare i compensi milionari dei politici e le pensioni d'oro. Uno scherzetto che agli italiani, secondo Confcommercio, costera' nel 2014 circa 81 milioni di euro. Nel frattempo i politici che fanno? Se ne vanno a zonzo a bordo di pullman firmati per non passare inosservati. Coldiretti, ancora, sostiene che i giovani di oggi preferiscono andare a lavorare la terra e gestire agriturismo piuttosto che entrare in banca a proseguire la tradizione di mamma e papa' bancari o in multinazionale a farsi il mazzo. Cio' detto da Coldiretti non e' attendibile. Troppo di parte, ma tant'e'. La realta', invece, la insegue la cronaca: i giovani maschi si danno allo spaccio di stupefacenti e le giovani donne diventano escort di lusso ancora bambine. I giovani hanno le idee chiare sul futuro: meglio un pacco di soldi oggi, che un gran bel mazzo domani.
16 novembre 2013
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