L'ONCOLOGO UMBERTO VERONESI PROMUOVE LE SIGARETTE ELETTRONICHE
L'oncologo Umberto Veronesi 'sponsorizza' e 'sdogana' le sigarette elettroniche.'La sigaretta senza tabacco - dice Veronesi - per noi che da sempre facciamo una battaglia al tumore polmonare, e' apparsa come un miraggio. Per questo abbiamo pensato fosse importante fare uno studio e oggi possiamo dire che i risultati sono incoraggianti'. La ricerca e' stata eseguita dall'ospedale San Raffaele di Milano e il Centro Cardiologico Monzino. Dallo studio e' emerso che dopo 6 mesi chi usa la sigaretta elettronica smette di fumare nel 60% dei casi, contro la meta', il 32%, di chi non la utilizza.L'obiettivo dello studio, nel quale sono stati arruolati 65 pazienti, e' stato testare l'utilita' della sigaretta senza tabacco e senza nicotina in pazienti affetti da tumore o da infarto miocardico recente, fumatori di almeno 10 sigarette al giorno da almeno 10 anni. Una notizia che e' una vera e propria boccata di ossigeno per tutti quegli imprenditori che stanno facendo business con le e-cig. Per mesi e' stato un proliferare di aperture di rivendite delle sigarette elettroniche, ma anche di chiusure di attivita' (centinaia i fallimenti) per tutti coloro che non sono riusciti a superare le tassazioni folli su un prodotto commerciale altamente discusso e discutibile. Veronesi ha parole dure nei confronti dello Stato che 'attraverso il monopolio sui pacchetti di sigarette, lucra su questa tragedia invece di combatterla con ogni mezzo che la ricerca scientifica mette a disposizione'.
6 novembre 2013
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