Gli italiani piu' veloci a letto sono i laziali. Appena due minuti e, voila', l'orgasmo. Amanti insoddisfatti perche' troppo frettolosi. Malgrado siano la popolazione che hanno piu' rapporti all'anno, quasi cento. Ma troppo veloci. E' quanto emerge da una indagine condotta nel Lazio e in altre 5 Regioni (Liguria, Piemonte, Toscana, Puglia e Sicilia) per valutare l'atteggiamento di uomini e donne nei confronti dell'eiaculazione precoce. La ricerca è stata presentata a Roma nel corso del convegno 'La medicina della sessualità come paradigma del benessere globale'. 'L'eiaculazione precoce è il disturbo sessuale maschile più comune e comporta molta frustrazione in entrambi i partner- spiega Vincenzo Gentile, direttore del Dipartimento di Ginecologia e Urologia dell'Università Sapienza di Roma. L'uomo diventa insicuro e perde autostima, lei reagisce con rabbia e aggressività'. Molto spesso, dunque, le coppie scoppiano. I coniugi si separano o si tradiscono. 'Purtroppo il 90% di chi soffre di eiaculazione precoce, pur temendo il fallimento della coppia, non affronta o trascura il problema. Solo un uomo su dieci sa che esistono soluzioni efficaci che possono riportare l'armonia nella vita di coppia. Il medico - conclude Gentile - deve però saper ascoltare, consigliare e rassicurare il paziente, se vuole davvero aiutarlo a sconfiggere l'eiaculazione precoce'.
21 gennaio 2014
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