Allerta meteo nelle regioni del nord, mentre a Pescara, citta' di
mare, ancora (per poco) splende il sole ma si discute ferocememente di gomme e catene da neve. Sta
facendo infuriare i cittadini la decisione dell'amministrazione
comunale di emanare una ordinanza che impone l'obbligo, per la prima volta nella citta' rivierasca, ad auto, mezzi pubblici e
mezzi di trasporto, di dotarsi di gomme termiche e catene da neve nel periodo che va dal 15 novembre 2014 al 15 aprile 2015. Per i trasgressori sono multe salate: da 84 a 335 euro. L'amministrazione si giustifica: sappiamo di chiedere un sacrificio economico ai cittadini, ma lo facciamo per la loro sicurezza e incolumita'. Il provvedimento arriva dopo quello di altri comuni italiani. Ma i pescaresi non ci stanno: minimo 50 euro le catene, 500 e forse piu' le gomme termiche. Un salasso per una citta' di mare dove splende il sole a ottobre e novembre ma non a luglio e agosto, stagione deputata ai bagni. La polemica infuria in un
territorio dal clime mite ma anche dai cambiamenti climatici repentini. A Pescara non ha nevicato, o poco, per molti anni, ma ultimamente la neve scende copiosa e quando accade paralizza la citta' per giorni. Ecco giustificato il provvedimento. Per ora gli unici a fregarsi le mani sono i rivenditori di catene e gomme termiche che ringraziano il sindaco di Pescara per tanta solerzia, tempestivita' e generosita'.
mercoledi 5 novembre 2014
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