Il ricovero in ospedale dove gli viene diagnosticata una frattura al ginocchio. Invece era un cancro allo stadio avanzato. Due medici della clinica nuova Itor di Roma saranno chiamati a giudizio per omicidio colposo nei confronti di venti anni, morto dopo la diagnosi errata dei professionisti. I fatti risalgono all'estate del 2013 quando il giovane entra in ospedale dove viene sottoposto a Tac e lastre di controllo. Per i medici si trattava di una frattura con ematoma interno. Invece era un cancro al quale e' seguita la diffusione di metastasi e l'amputazione dell'arto. Poi la morte del ventenne di Caserta.
martedi 4 novembre 2014
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