Peggiorano le condizioni del medico italiano, 50 anni, siciliano, colpito da ebola e ricoverato allo Spallanzani di Roma, ospedale specializzato in malattie infettive. Il bollettino sanitario parla di nausea, vomito, diarrea, sonnolenza, ma stabile la funzionalita' renale. Nel frattempo l'Oms, organizzazione mondiale della sanita', fa sapere che il virus dell'ebola puo'circolare nel liquido seminale di uomini convalescenti anche fino a tre mesi dopo la sparizione dei sintomi della malattia. L'oms, dunque, consiglia norme di comportamento severe anche in campo sessuale:' A causa del potenziale di trasmissione del virus per via sessuale in questo lasso di tempo, (i convalescenti) devono curare una buona igiene personale dopo la masturbazione e astenersi da relazioni sessuali (compreso il sesso orale) fino a tre mesi dopo passati i sintomi'. In caso di rapporti sessuali e' strettamente necessario usare il profilattico. Quattro studi che hanno indagato la permanenza del virus dell'ebola nei liquidi seminali in 43 pazienti hanno trovato il virus nel seme di tre uomini 40, 61 e 82 giorni dopo aver superato la febbre emorragica.
sabato 29 novembre 2014
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