Aperti ufficialmente a Zurigo i garage del sesso. Un attrezzato percorso dove gli automobilisti potranno appartarsi con le prostitute per ricevere le prestazioni a pagamento. I box a luci rosse, allestiti alla periferia della capitale economica elvetica, saranno a disposizione di circa 40 lucciole e dei loro clienti motorizzati ogni giorno dalle 19 alle cinque del mattino. Obiettivo del contestato (in Italia, dove alcuni sindaci stanno pensando di emulare la citta' svizzera per contrastare il fenomeno della prostituzione) impianto e' allontanare la prostituzione dai quartieri abitati. Il servizio è accessibile solo agli automobilisti. Superato un cancello, il cliente deve seguire un percorso chiaramente indicato durante il quale entra in contatto con le prostitute e pattuisce un prezzo per le prestazioni. Per avere rapporti sono disponibili degli appositi "box" con pareti in legno, parcheggi per i camper e due spazi coperti per i clienti che non vogliono farlo in auto. Nella zona sono presenti anche servizi igienici riservati alle prostitute e assistenti sociali. I sex-box erano stati approvati dagli zurighesi l'anno scorso con un referendum. Le autorita' hanno addirittura presentato ufficialmente la struttura alla cittadinanza come normalmente da noi si taglia il nastro di un parco o un ospedale. Il ''sex drive-in'' elvetico prende spunto da progetti analoghi in Germania e Olanda.
27 agosto 2013
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