Un'Italia sciapa, fiacca, senza energia. Una terra dove si fa fatica a pagare le bollette, ad arrivare a fine mese, con la pressione fiscale giunta al 44 percento secondo Bankitalia, quasi al cento per cento secondo gli italiani. Il rapporto del Censis rivela un Paese fragile, dove l'incertezza regna sovrana, dove l'inquietudine ha preso il sopravvento. Una nazione, che non ama piu' la politica e non ha piu' fiducia nelle istituzioni, dove entrano gli stranieri ed escono gli italiani. Nell'ultimo decennio il numero di chi ha trasferito la residenza all'estero è più che raddoppiato, da 50.000 a 106.000. Un Paese con sei milioni di occupati che faticano a sbarcare il lunario e altrettanti che non hanno piu' un lavoro. Numeri fluttuanti, perche' ogni giorno i dati sui non occupati oscillano secondo gli umori di chi commissiona i sondaggi. Il Rapporto 2013 del Censis, in fondo, cosa dice di nuovo rispetto agli ultimi anni? Alla vigilia della festa di Natale, la piu' magica dell'anno, queste notizie sono davvero gratificanti. Fanno bene all'animo e al portafogli. Sempre che a Capodanno gli italiani non saranno tutti emigrati in cerca di fortuna altrove.
7 dicembre 2013
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