Ridurre la spesa pubblica, specie nel settore della sanita'. Complimenti al ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni. L'unico settore su cui il governo dovrebbe investire lautamente e quasi senza riserve, la sanita', e' anche quello che viene pesantemente penalizzato. Come se gli sprechi dell'Italia fossero solo quelli della cattiva politica sanitaria. E non solo quelli della cattiva politica in generale. Il governo dovrebbe investire sulla salute pubblica e razionalizzare senza fare troppo male agli operatori della sanita', dall'ultimo portantino alle aziende che forniscono materiale e supporti medico-sanitari. Le spese possono anche essere ridotte, a partire dagli stipendi dei manager. Ma guai a toccare gli strumenti salvavita, medicine e apparecchiature. Invece cio' non accade. I tagli alla spesa sanitaria spesso riguardano proprio quelle attrezzature che servono per salvare vite umane. Spesso le gare le vincono chi offre al ribasso e non chi offre il prodotto migliore, rispettando il rapporto qualita' prezzo. E' questo che il ministro intende per riduzione delle spese nella sanita' pubblica? Il ministro chiarisca nei dettagli.
13 giugno 2013
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