mercoledì 26 giugno 2013

GLI STATI UNITI SDOGANANO I MATRIMONI OMOSESSUALI

'L'amore e' amore' twitta Barack Obama. Il presidente Usa plaude alla decisione della Corte Suprema di abolire il Defence of Marriage Act (DOMA), una legge del 1996 che definiva il matrimonio come l'unione soltanto fra un uomo e una donna. Un passo avanti verso i diritti degli omosessuali. La legge abolita oggi era stata promulgata dall'allora presidente Bill Clinton, che di recente ha pubblicamente dichiarato di avere cambiato idea. Attualmente i matrimoni omosessuali sono riconosciuti in 12 Stati americani e a Washington (DC), mentre altri 38 stati li vietano espressamente. Chi non e' d'accordo sulla decisione della Corte Suprema sono i vescovi della Chiesa cattolica. I quali ammettono la pedofilia dei preti, ma condannano l'amore gay. Cosi' l'arcivescovo di New York, Timothy Dolan, che ha definito quello di oggi 'un giorno tragico per il matrimonio e per la nostra nazione'. La Corte Suprema - si legge nella dichiarazione riportata sul sito della Conferenza episcopale americana - ha commesso una profonda ingiustizia contro il popolo americano' e 'ha sbagliato'.
26 giugno 2013
www.facebook.com/newsbox.it

Nessun commento:

Posta un commento