mercoledì 5 giugno 2013

SCADE IL BREVETTO DEL VIAGRA CHE DIVENTERA' FARMACO GENERICO E COSTERA' DI MENO

Il 22 giugno prossimo scadra' il brevetto e il Viagra diventera' un farmaco generico. Quindi meno costoso rispetto agli ultimi quindici anni, quando e' arrivato anche in Italia con tante aspettative per chi soffre di disfuzione erettile. Perche' di un farmaco per guarire questa patologia si tratta, e non, di una medicina portentosa per favorire l'erezione.  Il prossimo 22 giugno, il  brevetto (citrato di sildenafil è il nome del principio attivo)del Viagra scadrà e il farmaco diventerà un generico. Questo vorrà dire che il suo prezzo sarà molto più basso, che la sua azienda produttrice, la Pfizer, non avrà più il monopolio perché lo potranno produrre secondo la ricetta base diverse industrie. Rimarrà uguale la procedura: prescrizione medica e cautele per i pazienti che hanno problemi cardiologici. Questa situazione comportera' che qualunque azienda farmaceutica potra' produrre la medicina dell'amore per un giro d'affari da capogiro: 6 pasticche consumate al secondo, quasi tre miliardi di pillole mandate giù dal ’98 ad oggi, 41,4 milioni di uomini si sono affidati all’aiuto del sildenafil per avere rapporti sessuali soddisfacenti. L’Italia, dopo l’Inghilterra, è il secondo paese in Europa per i consumi con 60 milioni di compresse in dieci anni. Un record che, nella vita amorosa di tutti i giorni, significa un media 4.300 pillole blu ogni mille uomini oltre i 40 anni. Il Lazio, la regione portabandiera.
5 giugno 2013

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