La bucaniera
Fino a qualche mese fa Confindustria lanciava appelli disperati alla politica affinche' lavorasse per far ripartire l'economia e quindi le imprese in un momento di instabilita' e di crisi perdurante. Oggi, appena qualche mese dopo, e' questa stessa Confindustria a lanciare segnali di speranza: la recessione e' finita. Strabiliante. Finisce l'era Berlusconi, Monti e qualche altro e inizia l'era Letta. Di colpo finisce anche la recessione. Questi confindustriali hanno la bacchetta magica. Sono potenti e leggono nelle (alte ) sfere. Anche se un dubbio ancora li sfiora: la ripresa e' ancora lontana, ma e' necessario che la politica 'sia stabile per rinsaldare la fiducia di imprese e consumatori'. Eh si, lo amano proprio il governo Letta. Ci puo' stare. Ma quelli del Centro studi di Confindustria sono dei fenomeni. Riescono ad anticipare il futuro: a fine 2013 avremo due milioni di disoccupati e la pressione fiscale 'raggiungera' il record nel 2013 (44,5% del Pil) e rimane molto alta nel 2014; quella effettiva, escluso il sommerso, oltrepassa il 53%'. Mostri della finanza. Nessuno sarebbe riuscito a prevedere il futuro con tanta precisione.
11 settembre 2013
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