martedì 3 settembre 2013

ESCHERICHIA COLI IN PUGLIA: CHIUSE LE AZIENDE AGRICOLE

Una strage. I carabinieri dei Nas, nucleo antisofisticazioni, di Foggia, Bari e Taranto, hanno eseguito ispezioni in varie aziende agricole pugliesi, depositi alimentari e ingrossi nell'ambito delle attivita' di indagine, predisposte dal Ministero della Salute e degli accertamenti relativi all'infezione da escherichia coli che ha colpito la Puglia. Sono stati sequestrati  42 mila litri di latte fresco, 130 tonnellate di alimenti ( peperoni, ketchup, tonno, pasta, burro, yogurt, cioccolata, sottaceti, croissant, couscous, birra, vino, the', ecc.) peraltri  sprovvisti di indicazioni in lingua italiana, 79 tonnellate di conserve di pomodoro e vegetali (tra cui peperoni e carciofi) e alimenti vari confezionati e non (tra cui sacchi di riso e farina, peperoncino, pollo e pesce congelati, acqua e birra) prodotti o detenuti in precarie condizioni igienico-sanitarie e in depositi non autorizzati. Chiusi tre negozi gestiti rispettivamente da un rumeno, un pachistano e un bengalese. Sotto sequestro oltre mezza tonnellata di pasta alimentare fresca all'uovo con ripieno a base di carne (tortellini, ravioli, cappelletti) detenuta a temperatura ambiente anziche' a temperatura refrigerata. Inoltre, i militari dei Nuclei, in collaborazione con il personale dell'Azienda Sanitaria Provinciale, hanno proceduto alla sospensione di quattro attivita' (due aziende agricole, una ditta di conserve vegetali e un deposito di alimenti etnici) prive della prescritta dichiarazione di inizio attivita' e versanti in precarie condizioni igienico-sanitarie e strutturali.
3 settembre 2013
http://newsboxitalia.blogspot.it
https://www.facebook.com/newsbox.it

Nessun commento:

Posta un commento