Non solo pizzaioli e fornai sono richiesti nel mondo del lavoro. Qualcuno col pezzo di carta, anche se vale sempre meno, puo' tentare la strada dell'assunzione nel 2013. Economia, ingegneria, medicina: sono queste le lauree più ricercate dalle aziende italiane (quelle che ancora resistono a fallimenti e chiusure) che intendono assumere entro l'anno. Il dato e' di Excelsior-Unioncamere che ha analizzato la situazione attuale arrivando alla conclusione che in giro ci sono meno posti di lavoro ma piu' qualificati. La crisi opera una selezione al rialzo: per chi ha il famoso 'pezzo di carta' le opportunità di lavoro sono quasi il 60% del totale programmato. In pratica, su 367mila assunzioni non stagionali previste dalle imprese, 58mila sono riservate ai laureati, 160mila ai diplomati, in crescita rispettivamente dell'1,4% e del 2,6% rispetto al 2012.Tra i diplomati, l'indirizzo di studi più ricercato in assoluto è quello delle discipline amministrative e commerciali (37.640 assunzioni, il 23,6% di quelle per cui serve un diploma), seguito dall'indirizzo meccanico (14.890, il 9,3%) e da quello turistico-alberghiero (10.870 le entrate, pari al 6,8% dei posti disponibili ai possessori di un titolo di studi secondario e post-secondario).
7 settembre 2013
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