Professione 'caregivers' (si pronuncia 'cherghiver'), ovvero persone, figli, coniugi, genitori, che assistono pazienti malati. Un vero e proprio lavoro che costringe queste persone ad abbandonare la professione per dedicarsi ai familiari bisognosi di cure e aiuti. Una 'professione' che Italia non viene assoluta considerata e che non e' sostenuta da nessun tipo di riconoscimento legale, giuridico, economico. Al contrario, invece, di quanto avviene in alcuni Paesi europei. Le leggi di Germania, Spagna e Regno Unito prevedono benefit economici per i caregivers, costretti ad abbandonare il lavoro per seguire il parente malato. Fare il caregivers diventa un lavoro ben remunerato. In Italia questa cultura non c'e' ma ci sono milioni di persone che svolgono questo impegno con grandi sacrifici economici e personali. Qualcosa si sta muovendo, ma siamo ancora lontani dalla rapidita' del resto d'Europa. In Italia ci sta lavorando il 'Coordinamento nazionale famiglie disabili gravi e gravissimi' che ha deciso di intraprendere un’azione legale collettiva nei confronti dello Stato, supportata da giuristi e avvocati.
lunedi 12 maggio 2014
http://newsboxitalia.blogspot.it
http://www.facebook.com/newsbox.it
Nessun commento:
Posta un commento