La bucaniera
Matteo Renzi, incoronato re d'Europa. Chi lo ha votato lo ha fatto per legittimare la sua personalita', il suo carisma. Lo stesso carisma che un tempo avevano Grillo e Berlusconi e che oggi sono un ricordo sbiadito. La storia si ripete. Qualcuno vince e qualcuno perde.
Elezioni europee: stravince il Pd, grillini in caduta libera, Forza Italia quasi sparita dalle scene. Il giullare Matteo Renzi ha convinto gli europei. 'Commosso e determinato' come egli stesso ammette. Ora puo' permettersi anche di montarsi la testa. Quegli ottanta euro regalati agli italiani, gli hanno fatto vincere la lotteria europea. Chi, invece, la testa se l'e' montata da un pezzo, Grillo e Berlusconi, ora accusano il mal di testa del dopo festa. Dopo la sbronza dei comizi oceanici, ora
arriva la mazzata della realta'. Grillo non convince piu'. Ha preso un 'colpo al cuore' come egli stesso ha mimato ai giornalisti uscendo di casa dopo aver fatto finta di digerire l'amaro calice. Il grillo parlante non parla piu'. La sconfitta e' cocente. Silvio Berlusconi sta peggio di lui. Certo, se avesse potuto votare, si rammarica. Certo, il suo voto avrebbe fatto la differenza... Segno evidente che le chiacchiere non hanno piu' alcun potere sulla gente. Segno evidente che non basta piu' avere solo carisma e mettersi un microfono davanti. Bla, bla, bla. Servono i fatti. Fatti che il ventennio berlusconiano non ha saputo dare. E i comici che delegano gli altri a fare, non convincono piu' nessuno.
Questa e' la fotografia delle elezioni europee. I fatti dell'urna. Adesso Matteo Renzi dovra' cominciare sul serio a fare le riforme. Non ci sono piu' scuse. Lo ammette egli stesso. Nessuno 'ha più alibi per non fare le riforme'. Chi lo ha votato non ha guardato al segretario del Pd e neppure al presidente del Consiglio. Chi lo ha votato, ha votato la speranza. Che questa volta e' stata piu' forte della rabbia,
delle condanne e degli insulti gratuiti. Facile urlare, piu' difficile e' fare. Il popolo ha capito la differenza e ha bocciato Grillo e Berlusconi, che ora si leccano le ferite. Due epoche sono finite. Ne inizia un'altra. Se migliore o peggiore solo Matteo Renzi e i suoi accoliti sapranno dirlo. Di certo, questa e' la loro chance. Prima, forse, di fare la fine di Berlusconi e Grillo. Perche' la storia si ripete quasi sempre. C'e' sempre tempo per fare meglio di questi due signori. Di sicuro, Renzi una cosa giusta l'ha detta stamani in conferenza stampa, ringraziando 'tutti gli italiani e italiane: 'questo Paese è migliore di come lo si rappresenti'. Qualche volta, davvero lo e'.
lunedi 26 maggio 2014
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